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08 nov 2025
8 novembre 2025
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In evidenza

Ipocrisie italiane. La politica ferma gli ingressi, Confindustria costretta a importare immigrati

Moda, dopo i grandi marchi anche le filiere entrano nell’orbita dei big del lusso

Il rebus 2023. Dopo il boom, la crescita rallenta (ma si resta sopra i livelli 2019)

Economia

Superbonus, Riva (Confartigianato Lecco): “Lo stop è una mazzata per piccole imprese e famiglie”

La copertina

  • Ma i giovani sono ancora protagonisti della rivoluzione green?

    di Camilla Consonni
    Nonostante la spinta iniziale dei Fridays for Future, l’attivismo delle nuove generazioni pare aver perso slancio. E se il 61% degli under-24 si dice sensibile ai temi della sostenibilità, i dati parlano anche di una difficoltà a tradurla in atti concreti (per esempio, solo il 52% limita gli sprechi energetici, contro il 77% degli over 55). Ed è sempre più difficile sfuggire al consumismo (si vedano gli acquisti nel fast fashion). Riflessioni a margine dell’appuntamento, al Green Economy Festival di Parma, con Beatrice Aimi, Paolo Braguzzi e Giovanni Mori
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L'Intervista

    “Moda sostenibile? Se i giovani vogliono solo risparmiare, i brand più responsabili chiuderanno”

    di Alessandro Macciò
    Da un lato le nuove generazioni chiedono più attenzione alla sostenibilità, dall’altro premiano forme di business poco sostenibili come l’ultra-fast fashion. Cappellari (Università di Padova): “La Gen Z deve convivere con la precarietà e quindi chiede prezzi bassi, ma il cambiamento può partire solo dal loro comportamento. Servono più iniziative come la serie Junk, che spiega perché comprare meno capi ma di qualità maggiore conviene. E la crescita del second hand è un segnale confortante”
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Approfondimenti

    Il cibo del futuro è vegetale: “La transizione proteica porterà una dieta più ricca e varia”

    di A. M.
    Il numero di italiani che scelgono prodotti alimentari a base vegetale sfiora il 70%. Malaspina (Danone): “Non è più una nicchia di persone intolleranti al lattosio, il mercato si è aperto anche a chi consuma proteine animali. Le due fonti proteiche coesisteranno”. Thellung de Courtelary (Impact Food): “I nostri burger vegetali hanno lo stesso sapore del corrispettivo di origine animale, il 90% dei nostri clienti è onnivoro. La carne coltivata? Una grande opportunità”
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    Nella moda la sostenibilità non è ancora la leva decisiva: “Il cliente non la vuole pagare”

    di Giulia Betti
    Il fashion resta ancora un sistema che premia velocità, convenienza ed estetica. Le possibili soluzioni? Dalla Mora (Womsh): “Dobbiamo smettere di raccontarla come rinuncia”. Cipriani (Rifò): “Non può essere un plus, deve diventare il cuore del progetto di un’impresa”. E per farlo, spiega Moro (Cikis Studio), la strada deve essere quella dettata dai dati
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La recensione dell'Indice dei libri del mese

    Storie non troppo immaginarie del populismo americano. La distopia si è realizzata

    di Alessandro Carrera*
    La recensione di questa settimana tratta dall'Indice dei libri del mese di marzo esplora diversi libri “distopici” sul tema del populismo americano, evidenziando come questi testi anticipino fenomeni politici contemporanei. Si va dal racconto Diritto di voto di Isaac Asimov, inserito nella raccolta La terra è abbastanza grande del 1957, a Da noi non può succedere di Sinclair Lewis del 1935, Oltre il giardino di Jerzy Kosinski (1971) e Tutti gli uomini del re di Robert Penn Warren (1946)
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Milano e Lombardia a Tavola

Il Ristorante

A’ Riccione

Il Vino

Annamaria Clementi Franciacorta Riserva 2015 Docg

Pizzeria

Da Sobb

Il Prodotto

Cotognata

In evidenza

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Economia

Superbonus, Riva (Confartigianato Lecco): “Lo stop è una mazzata per piccole imprese e famiglie”

Cultura in breve

I focus di Cult

Il design italiano evolve per sfuggire alle crisi. «Ma restiamo ancorati alle radici»

di Nicolò Guelfi
Un settore difficile da quantificare. Tra arte, ingegneria e industria, per il report Design Economy di Symbola dovrebbe valere oltre 6 miliardi. E mentre sostenibilità e digitalizzazione cambiano le regole del gioco e crescono le necessità di settori 'nuovi' come l'healthcare, storiche eccellenze e piccole realtà fanno i conti con la vera sfida: proteggere ciò che ci rende unici
Approfondimenti

Il ‘copiare creativo’ del distretto dello scarpone. Bettiol: «Oggi il design porta lo stile sportivo nella vita quotidiana»

Approfondimenti

Garcia: «Anticipare le tendenze, non seguirle. L’ispirazione per le auto la cerchiamo in altri settori»

Approfondimenti

Crosetta: «20 anni fa vincemmo il Compasso d’Oro con il Tubone. Oggi puntiamo sull’efficienza»

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Fumetti, dopo il boom il settore frena. Il futuro? Passa per la crossmedialità

di Camilla Consonni & Nicolò Guelfi
Dal 2019 il settore è cresciuto del 213%. Ma tra '23 e '24 le vendite hanno iniziato a rallentare. Mentre le edicole spariscono, il digitale si afferma come canale distributivo essenziale e i colossi globali investono sempre più sul talento italiano. La sfida più grande? Per Marco B. Bucci: «Catturare l’interesse della Gen Z, diversificando le modalità con cui il fumetto prende vita»
Approfondimenti

Masiero (Bonelli): «Il fumetto ‘popolare’ ad alta tiratura scomparirà. Ma il settore si sta già reinventando»

Approfondimenti

Bucci: «Il mercato è saturo, le scuole di Comics devono formare professionisti più versatili»

Approfondimenti

Al Palazzo del Fumetto di Pordenone, la tradizione italiana si valorizza «contaminando i linguaggi»

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Editoria scolastica, è sfida tra (pochi) big. Ma bisogna fare i conti con il calo demografico

di Camilla Consonni & Nicolò Guelfi
Il mercato dei libri scolastici in Italia vale 794 milioni di euro l’anno ed è dominato da pochi grandi gruppi. Ora anche colossi come Feltrinelli e Treccani si alleano per entrare nel settore, mentre l’intera filiera affronta costi energetici in aumento. Fontanari (Grafica Veneta) avverte: «Stiamo assistendo a una continua erosione dei nostri potenziali clienti»
Approfondimenti

Riva (Aie) lancia l’allarme: «Il settore va verso la contrazione. In 20 anni un quarto degli studenti in meno»

Approfondimenti

Furi: «Anacronistico il tetto dei prezzi. Il digitale? Per ora non è una minaccia»

Approfondimenti

Ambrosio (Holden): «Un manuale può essere anche appassionante. Se si usano strumenti nuovi»

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Discoteche italiane più che dimezzate in 15 anni. Ma la provincia continua a ballare

di Nicolò Guelfi
Sono oltre 2100 le attività che hanno chiuso dal 2010, tra costi di mantenimento sempre più alti, il calo demografico dei giovani italiani e una pressione fiscale altissima. Ma le difficoltà non sono solo economiche: a cambiare è stato innanzitutto il modo in cui si socializza (e si ascolta la musica). Resistono, tuttavia, le realtà provinciali: «Costi più contenuti»
Approfondimenti

Gli imprenditori: «Noi come i cinema. Il pubblico cambia e la concorrenza digitale pesa»

Approfondimenti

Botteghi: «Non basta più mettere dischi. Oggi un deejay deve avere altre competenze»

Approfondimenti

Rudeejay: «Spesso siamo dopolavoristi. E vediamo che lo smartphone ha vinto sulla pista»

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LOMBARDIAPOST – RACCONTIAMO IL FUTURO DELLA LOMBARDIA

LombardiaPost è una testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Padova n. 2510
Direttore Responsabile: Filiberto Zovico
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