Cresce il numero degli attori e degli strumenti disponibili sui mercati privati del sistema finanziario, con soluzioni che possono accrescere il patrimonio dei risparmiatori ma anche far crescere le imprese. Il settimanale delle testate ItalyPost esplora il cambiamento in atto con le voci di Hoshin, Tenax, FinDynamic, Yeldo e Leonardo Fior, autore di uno studio sulla democratizzazione degli investimenti alternativi
Il gruppo forlivese della progettazione e produzione di yacht chiude i primi mesi del ‘25 con un fatturato di 328,5 mln (+5%) e un utile netto di 23,9 mln (+7,7%). Il portafoglio ordini si attesta a 1,77 mld, con 270,6 mln di ordini raccolti nel trimestre. La società conferma la guidance per l’intero esercizio e prevede nel ‘25 ricavi tra 1,22 e 1,24 mld
Il socio cinese che detiene la maggioranza del gruppo della Bicocca torna all’attacco dopo lo scontro con Camfin (secondo azionista) e critica la proposta per risolvere il nodo della governance: “Proposta squilibrata e pericolosa per gli azionisti, tranne Camfin”. Sinochem solleva dubbi sui doppi ruoli tra la holding di Tronchetti Provera e il gruppo Pirelli, e parla esplicitamente "di potenziali conflitti di interesse tra gli attori coinvolti nella governance"
Per la società dei distributori automatici di bevande e snack con sede operativa a Bergamo il rosso è stato pari a 500 mila euro, pur segnando un incremento del fatturato a 190 mln. Crollo dell’11,6% anche dell’Ebitda a 25,5 mln e peggiora l’indebitamento attestandosi a 473 mln (+7,1%)
La società ha chiuso il primo trimestre 2025 con segnali di ripresa: l’Ebitda è cresciuto del 12,5% e il risultato netto è tornato positivo (0,4 milioni), dopo la perdita del 2024. Le vendite Econyl hanno superato il 60% del fatturato fibre. Ricavi leggermente in calo a 144 milioni. Investimenti e gestione efficiente hanno rafforzato la redditività operativa
Il gruppo dolciario veronese fa ingresso nello storico laboratorio di pasticceria artigianale del vicentino. L’ad Nicola Olivieri, quinta generazione della famiglia che manterrà la gestione: “Così acceleriamo la nostra espansione globale”. Non è stato reso noto il valore economico dell’operazione
Il gruppo agroalimentare reggiano con sede a Lodi vede calare i ricavi (673 mln) a causa della riduzione dei prezzi di vendita. Salgono l’Ebitda adj a 54,8 mln (+30,5%) e l’utile a 13,5 mln (da -2,3 mln). In valutazione la quotazione sulla Borsa inglese. Per Centrale del Latte giù i ricavi a 78,1 mln (-4,8%) ma utili in crescita a 2,2 mln (+19%)
Nel primo trimestre 2025 il gruppo reggiano leader nella produzione di pompe segna ricavi in calo del 4,5% a 521,6 mln, un Ebitda sceso del 7,9% a 117,3 mln e utile netto calato del 15,7% a 57 mln. La tenuta della divisione Acqua e la flessibilità operativa bilanciano le difficoltà del comparto Olio. Il presidente Montipò: “Risultati in linea con le aspettative. Confermiamo la guidance”
Le società di digital transformation viaggiano a due velocità nei primi tre mesi del 2025. Alkemy chiude con fatturato a 28 mln di euro (-1,4%), Ebitda Adjusted in calo del 33,2% (a 1,5 milioni) e risultato netto negativo per 0,8 mln, mentre Txt ha registrato ricavi pari a 92,2 mln, in crescita del 37%
La holding mantovana della famiglia Colaninno che controlla Piaggio e Intermarine chiude i primi tre mesi dell’anno con una perdita di 0,98 mln e un Ebitda a 60,5 mln (-14,9%). Piaggio si conferma motore del gruppo con un fatturato di 370,7 mln (-13,4%), mentre la divisione navale del gruppo raddoppia i ricavi, che si attestano a 14,1 mln
Il gruppo dell'home fashion con sede a Viadana (MV) chiude i primi tre mesi dell’anno con ricavi netti consolidati in crescita del 24%, grazie alla campagna di fidelizzazione che ha inciso su vendite e raccolta ordini. Il cda conferma l’assetto della governance: Giuliana Caleffi presidente, Rita Federici vicepresidente e consigliere delegato stile
Nonostante le aspettative sull’inflazione in Usa restino nel target del 2%, il presidente della Fed ritiene che ci sia "il rischio che sia più volatile che in passato". Per questo, e "per far fronte agli shock che potrebbero essere più frequenti e persistenti" dichiara che l’era dei tassi vicini allo zero "difficilmente tornerà nel prossimo futuro"
L’azienda specializzata nella propulsione aerospaziale chiude i primi tre mesi dell’anno con fatturato a 108 mln e portafoglio ordini stabile a 1,7 mld. L’Ebitda Reported sale a 4 mln, mentre la posizione finanziaria netta cala a 59 mln. L’ad Giulio Ranzo: “Risultati che incoraggiano l’aumento della frequenza dei voli di Vega C”
Il colosso dell'automotive chiude i primi tre mesi del 2025 con risultati inferiori alle attese: oltre a utili (-72%) e ricavi (-10%), scende anche l'Ebit (-35%). L'ad Persson conferma la separazione con spin-off della divisione Defence, che nel periodo cresce del 30,5%, obiettivo di Leonardo-Rheinmetall e Indra. Preoccupati i sindacati: "Confronto col Mimit per valutare ricadute su occupazione e industria"
Innovare non è un percorso lineare, ma richiede ai direttori operations una visione integrata e sistemica. Tra cicli Pdca e piloting, la sfida sta nell’integrare le diverse iniziative in un piano complessivo e coerente. Con un punto ben chiaro: non è la tecnologia che fa il processo, ma deve esserci in primis una pianificazione che permetta di allineare obiettivi, investimenti e misurazione dei risultati
A partire dal quarto trimestre ‘25, la produzione dello stabilimento di Mirafiori si trasferirà a Modena. La decisione del Tridente, accolta con generale favore da istituzioni e sindacati emiliani, arriva in un momento di crisi produttiva e occupazionale, con appena mille vetture prodotte nel primo trimestre (-73% sul ‘24). Fiom-Cgil: “Bene, ma il problema persiste”
Il gruppo lombardo della diagnostica integrata, controllato da Charme Capital Partners, Columna Capital e dall'imprenditore Caslini, acquisisce due network sanitari locali. Le nove sedi pugliesi di Lucea e le tre laziali di Nobiliore incrementano la capillarità della realtà di Carate Brianza in due regioni dove è già presente con oltre 60 strutture
La società che ha come soci di maggioranza i comuni di Torino, Genova e Reggio Emilia continua nella crescita per linee esterne e migliora la reddittività nel settore rifiuti e attività regolate in genere. Nel trimestre Ebitda a 418 mln (+9%) e utile a 136 mln (+8%). Confermati gli obiettivi per il 2025
La società che gestisce la principale infrastruttura elettrica italiana spenderà 3,4 mld nel 2025 sulle reti, di cui 562 mln (+16,4%) investiti nel trimestre. L'ad Di Foggia: "La Spagna insegna quanto sia fondamentale". Intanto la prima trimestrale va in archivio con ricavi a 901,8 mln (+5,1%), Ebitda a 652 mln (+3,8%) e utile a 275 mln (+2,6%)
La società trevigiana ha registrato nel ‘24 ricavi pari a 110 mln di euro (-1,1% sul ‘23), di cui quasi metà realizzati in Italia (49%), mentre tra le commesse estere primeggiano Francia (con il 18%) e Romania (16%). Il portafoglio ordini ha raggiunto i 510 mln, grazie a nuovi progetti in Austria (un ponte da 40 mln) e in Romania (un tratto autostradale da 72 mln)
Un finanziamento con garanzia Sace che promuove l’internazionalizzazione dell'azienda leader mondiale di produzione di chiusure per il settore food & beverage. Pelliconi, con un fatturato annuo di circa 230 milioni di euro (2023), esporta oltre il 95% della produzione dai siti italiani ed è già presente nel nord del continente africano. Ora guarda all’estremità meridionale: Johannesburg
Nei circoli finanziari lo chiamano il piano “svuota Londra”. Dopo la fine del regime fiscale britannico per i non-dom, Milano attrae un’ondata di ultra-ricchi in fuga dal Regno Unito grazie a una flat tax vantaggiosa. Il fenomeno rilancia la città come hub globale, ma rischia di renderla sempre più esclusiva e meno inclusiva
La società triestina, leader nelle costruzioni navali, ha chiuso il ‘24 con un utile di 37 mln. Rinnovato il cda per il triennio ‘25-’27, con la conferma di Folgiero ad e Mazzotta presidente. Folgiero: “lavoriamo per avere la nave a zero emissioni nel ‘35” e, presentando il progetto dei piccoli reattori, dichiara che “il nucleare è l'alternativa agli idrocarburi”
A pesare sui conti dell'azienda romagnola specializzata in refrigerazione mobile per veicoli, nautica e hotellerie, è soprattutto la frenata dell’Automotive (-15,2%) in Europa e Nord America. A trainare la tenuta del gruppo sono invece le crociere (+95,5%), gli elettrodomestici per la refrigerazione domestica e professionale (+24%) e i ricambi (+21,6%)
Dopo anni di attesa e un arbitrato internazionale, Edison ha ricevuto il primo carico di Gnl dagli Usa, inaugurando una nuova rotta di approvvigionamento per l’Italia. L’accordo ventennale con Venture Global - firmato nel 2017 - rafforza la sicurezza energetica nazionale e la strategia di diversificazione Ue, sostenendo la transizione energetica e riducendo la dipendenza dal gas russo
La società bresciana attiva nel campo della tracciabilità e del controllo qualità registra nei primi tre mesi dell’anno un aumento degli ordini del 25%, con una forte crescita in Europa (+45%) e nelle Americhe (+37%). Bene i settori Supply Chain Transparency (+112%) e Life Science & Cosmetics (+29%). Debiti “stabili” a 84 mln. L’azienda non ha diffuso altri indicatori
Dopo lo scontro sul bilancio '24, il cda del gruppo della Bicocca si spacca anche sulla prima trimestrale '25: i 6 consiglieri cinesi votano contro i conti per la cessazione del controllo di Sinochem. Dichiarate fallite le trattative sul riassetto della governance per risolvere i problemi sul mercato Usa. Tronchetti Provera: "Non c'è più controllo su Pirelli. Faremo il possibile per tutelarne lo sviluppo". Intanto l'utile sale del 26,7% a 127,2 mln e i ricavi crescono del 3,7% a 1,7 mld
Le tre aziende hanno costituito la newco dedicata allo studio di tecnologie avanzate e opportunità di mercato nel settore del nuovo nucleare, con particolare attenzione agli Small Modular Reactor. Presieduta dall'ex Politecnico di Milano Ferruccio Resta, Nuclitalia dovrà analizzare soluzioni innovative e favorirà partnership industriali, puntando su innovazione, sostenibilità e valorizzazione della filiera italiana
Il gruppo milanese attivo nelle tecnologie elettrochimiche chiude il primo trimestre ‘25 con ricavi in crescita del 6% a 200,4 mln ed Ebitda adj a +8,2%. In calo l’utile netto (-11% a 16 mln) e la Pfn, positiva ma in forte flessione rispetto a fine ‘24 (-58% a 28 mln). Solidi i core business, mentre - come da attese - il segmento idrogeno verde rallenta (-33,5% a 18 mln)
La società che gestisce tra le altre l'A4 Padova-Venezia e Passante di Mestre chiude il '24 con un utile in calo da 31,8 a 29,3 mln per l'incremento dei costi per sicurezza e manutenzione. In calo del 5,3% i ricavi a 163,1 mln, nonostante un traffico che cresce del 2,1% nel sistema a pedaggio (53 mln di veicoli transitati) e dell'1,5% nel sistema aperto. Zaia: "Guardiamo al disegno di una holding autostradale che possa mettere in rete le tratte più importanti"
Ricavi a 164,4 mln, in calo dell’1% per un "avvio debole del mercato del libro, in linea con le attese". Il gruppo di Segrate si aspetta comunque "un progressivo miglioramento in corso d’anno e il recupero delle performance" (nel '24 aveva chiuso con un utile di oltre 60 mln). L’Ebitda cala a 1,3 mln (da 5,7 mln). Il cfo Franzosi: "Sull’M&A continuiamo a lavorare intensamente con un focus sui nostri due settori di elezione da un punto di vista di crescita inorganica, ossia libri e digitale"
La holding italiana quotata alla Borsa di Milano registra un fatturato di 132,8 milioni (+25,3%), Ebitda a 35,3 milioni (+28,9%) e utile netto a 12 milioni (+9,1%) nei primi tre mesi dell’anno. Sullo sfondo resta l’azione legale avviata contro Google, con una richiesta di risarcimento da 2,97 mld per le pratiche anticoncorrenziali nell’ambito dello shopping online
La holding italiana quotata alla Borsa di Milano registra un fatturato di 132,8 milioni (+25,3%), Ebitda a 35,3 milioni (+28,9%) e utile netto a 12 milioni (+9,1%) nei primi tre mesi dell’anno. Sullo sfondo resta l’azione legale avviata contro Google, con una richiesta di risarcimento da 2,97 mld per le pratiche anticoncorrenziali nell’ambito dello shopping online
La multinazionale con sede a Monza attiva nei gas tecnici e medicali ha chiuso il trimestre con un fatturato di 434 mln. Traina il core business. La società milanese, specializzata in integratori, ha invece registrato una flessione dei ricavi, scesi a 21,7 mln, a causa della contrazione del mercato italiano (-11,9%)
Le due realtà chiudono i primi mesi del ‘25 in lieve crescita. Ricavi a 60 mln (+2,3%) per l’azienda bresciana di connettori elettrici con un Ebitda di 19,6 mln (+18,5%) e utile a +22,4%. Cresce anche l’azienda bergamasca di superfici decorative con ricavi a 43,6 mln (+1,3%) e un Ebitda a 4 mln (+21%) con una crescita di 33,3% dell’utile
La crescita sul '23 si attesta a +7,1%. Positivi gli andamenti nei maggiori mercati di destinazione (Germania +6,9%, Usa +14,9%, Francia +4,8%); tra i mercati emergenti spiccano Polonia (+15,3%) e Romania (+15,2%), bene anche la Cina (+9,7%). In regione stabili Carni e salumi di Cremona e Mantova e il lattiero caseario della Lombardia sud-orientale. Flettono invece il Riso di Pavia (-1,6%) e i vini del bresciano (-7,5%)
L’azienda milanese specializzata in soluzioni digitali acquisisce la suite di prodotti della società tedesca e rafforza la propria presenza in Germania e Austria. L’operazione si inserisce nella strategia di espansione all'estero del gruppo. L'ad Pasquale Lambardi: “Vogliamo essere il partner di riferimento in uno dei Paesi industriali più avanzati al mondo”
Il gruppo degli scambiatori di calore ad aria per la refrigerazione chiude i primi mesi del ‘25 con un calo nei ricavi principalmente a causa di ritardi nell’avvio di progetti. Nonostante la flessione delle vendite, il portafoglio ordini raggiunge il massimo storico con 210,4 mln (+24,6%). Ebitda a 17,9 mln (il 13,2% dei ricavi)
La società bolognese, leader nella progettazione e produzione di macchine automatiche per il confezionamento di prodotti, riconoscerà un premio a circa 4.000 dipendenti delle sedi di Bologna, Parma, Alessandria e Firenze. L’importo, frutto raggiungimento degli obiettivi contrattuali, sarà erogato in diverse tranche
L'azienda di Vimercate cresce del 4%, con ricavi a 962,4 milioni di euro nei primi tre mesi dell'anno. Spinta dai mercati esteri: Spagna +8,7%, Portogallo +79%, Marocco +44%. In Italia vendite stabili a 661 milioni. Margini in calo: Ebitda giù a 10,8 mln, utile netto a 500mila euro. La posizione finanziaria netta peggiora a -336,6 mln
La società fieristica di Vicenza e Rimini chiude il primo trimestre con ricavi a 102,8 mln (+15,7%), sostenuti da crescita organica e acquisizioni (+7,5% a parità di perimetro). Sale anche l'Ebitda (38,2 mln, +11%), mentre l'utile scende a 21,5 mln (-7,8%) per maggiori oneri di 4,9 mln. Guidance confermata: attesi ricavi annui tra 253 e 258 milioni e marginalità operativa tra 65 e 67 milioni
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