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01 lug 2025
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In evidenza

Ipocrisie italiane. La politica ferma gli ingressi, Confindustria costretta a importare immigrati

Moda, dopo i grandi marchi anche le filiere entrano nell’orbita dei big del lusso

Il rebus 2023. Dopo il boom, la crescita rallenta (ma si resta sopra i livelli 2019)

Economia

Superbonus, Riva (Confartigianato Lecco): “Lo stop è una mazzata per piccole imprese e famiglie”

La copertina

  • Pedemontana, balzo in avanti. Aprono altri 35 chilometri, svolta per la viabilità veneta

    di Alberto Bollis
    Ai primi di maggio in funzione la tratta Bassano-Montebelluna: impulso alla circolazione delle merci nell’area più densamente popolata da attività produttive. Via il traffico pesante dai centri abitati della zona, ma resta l'enorme incognita della viabilità secondaria, in forte ritardo. Per Zaia una vittoria, anche se l’opera sarà davvero completa appena a inizio 2024. I parallelismi con il Passante e l’impietoso confronto con la Pedemontana lombarda
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L'intervista

    Lo studioso dei flussi: “Con la Pedemontana meno ingorghi. Sì a sconti sui pedaggi riservati ai residenti”

    di Alberto Bollis
    Il professor Garavaglia valuta gli effetti sulle dinamiche degli spostamenti, racconta cosa succederà con l’apertura della Pedemontana veneta. “Subito centri abitati e strade provinciali più libere, saliranno anche le quotazioni degli immobili. Ma la vera rivoluzione arriverà quando i due estremi dell’arteria si collegheranno all’A4 e all’A27”
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Approfondimenti

    Gli industriali sulla Pedemontana: “Importante, ma acceleriamo per finirla”. Le imprese: “Il valore territoriale passa per le infrastrutture”

    di Andrea Colacicco
    Le categorie commentano l’apertura imminente del tratto più lungo dell’arteria più discussa e attesa del Veneto. Tutti si dicono soddisfatti della prossima inaugurazione, ma frenano gli entusiasmi: “Prima vediamo che succede”. Gli imprenditori ci credono e pensano al futuro per un rilancio del territorio
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    Dalla Cispadana al Passante: quelle opere chieste dall’Emilia e ancora al palo

    di Mauro Giordano
    Dalla Regione viene assicurato che i lavori per la prima autostrada regionale (congelati da vicende legate alle concessioni autostradali) e la bretella Campogalliano-Sassuolo partiranno entro quest'anno: una data che però è slittata più volte. Il Passante aspetta invece la chiusura della Conferenza dei Servizi prima di avere il definitivo semaforo verde: in questo caso i cantieri sono annunciati nel 2022. Tra ritardi e iter lunghi vent'anni i settori produttivi regionali continuano a chiedere interventi infrastrutturali fondamentali per lo sviluppo del territorio
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    Pedemontana Lombarda: la regina delle opere ha perso la corona. Le mille promesse della politica mai mantenute

    di Andrea Colacicco
    Il tratto autostradale più costoso d’Italia sembra ancora una chimera irraggiungibile. Il completamento dell’infrastruttura non è mai stato affrontato con convinzione e concretezza. Ora ha ormai perso smalto. La Regione costretta a continui ritocchi del piano finanziario, senza mai riuscire a venirne a capo. La deadline dell’opera slitta alle Olimpiadi di Milano-Cortina 2026
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Economia in breve

  • 30 Giugno 2025

    Filatura, -9,8% nel 2024 e contrazione nel primo trimestre 2025

  • Pmi
    30 Giugno 2025

    Dalla Regione 6 mln per l’innovazione nelle Pmi. Al via il bando “Rafforza e innova”

  • 30 Giugno 2025

    Prove di intesa tra industriali e produttori. Domani gli Stati Generali dell’energia con Pichetto Fratin

  • 30 Giugno 2025

    Elettrodomestici, la crisi accelera la riconversione. Candy chiude la produzione a Brugherio

  • 30 Giugno 2025

    Labomar, inaugurato il nuovo polo logistico di Istrana (Tv) da 14,5 mln

  • 30 Giugno 2025

    Istat, profitti delle imprese in calo e sale la pressione fiscale. Cresce ancora l’inflazione

  • produzione industriale
    30 Giugno 2025

    Confindustria, il 67,6% delle imprese prevede produzione stabile a giugno

  • 30 Giugno 2025

    Fatturato ’24 in calo di 275 mln per Camst group. Pesa la pulizia del portafoglio

  • 30 Giugno 2025

    Istat, a maggio l’export extra Ue frena di nuovo (-3,5% su aprile). Giù materie prime e macchinari

  • 30 Giugno 2025

    A2a stringe un accordo con Bp e cede asset per 430 mln alla veneta Ascopiave

  • fincantieri
    30 Giugno 2025

    I venti di guerra spingono Fincantieri. Folgiero: “20 mld di opportunità dalla Difesa”

  • 30 Giugno 2025

    Tesya, nuova fase di crescita con Fovini ad e Tedeschi presidente esecutivo

  • 30 Giugno 2025

    Edison, accordo con Verdalia per destinare il biometano agricolo ai trasporti

Rubriche

La bussola di Niuko

Lo skipper e l’innovazione: la fiduciosa agilità dell’open manager

La felicità dei numeri secondi: il destino delle PMI nelle catene del valore

In evidenza

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  • 30 Giugno 2025

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  • 30 Giugno 2025

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I focus di Monitor

L’estate degli “altri” tra part-time sulla carta e turni da dodici ore. E in Romagna il fuori busta è la regola

Nella Riviera dell’estate infinita si lavora il doppio di quanto si firma. Lo raccontano stagionali, ristoratori e pure i sindacati. Il 79% dei lavoratori fa più ore del previsto, il 41% non è pagato per gli straordinari. Nel 61% dei casi si ricorre al “fuori busta”, spesso sotto i 5 euro netti l’ora. “Accetti tutto, perché è l’unico modo per guadagnare qualcosa”, ci dicono dal territorio Nel ‘23, solo 9 i controlli in regione dell’ispettorato

Turismo, la ricchezza che impoverisce l’Italia

Nel ‘24 siamo arrivati a quota 458 mln di visitatori (+21% sul 2014 con una crescita costante). Numeri record dietro i quali si nascondono però un’occupazione povera, investimenti tre volte più bassi di quelli nella manifattura e tanti disagi per le comunità locali. Nel frattempo il segmento del lusso rallenta (-20% solo nell’ultimo anno) e manca una strategia condivisa per gestire i flussi e valorizzare le destinazioni meno conosciute

Milano e la svolta turistica “spontanea”. Garavaglia: “Ridistribuire i flussi oltre il centro”

Intanto le aree interne si svuotano. “Il turismo qui è un’opportunità, ma serve strategia”

Leggi tutta l'edizione

La tempesta va governata. Pianificazione e persone le due bussole dei Campioni

Davanti alle incertezze, le Pmi italiane rispondono puntando su visione, dinamicità e risorse umane. E così, nel confronto fra le eccellenze, la complessità diventa opportunità, tra diversificazione, managerializzazione e centralità del cliente. E il piano industriale torna a essere una bussola concreta

La crescita per le Champions va organizzata. Aureli (Aetna): “Serve un progetto equilibrato”

Nella due-giorni di confronto, i campioni di redditività navigano ‘oltre le turbolenze’. Aureli (Aetna): “Bisogna tenere assieme visione imprenditoriale e gestione manageriale”. Bollati (Davines): “Ci siamo dati noi il ritmo di crescita così da tenere un forte assetto valoriale e culturale”. E Piovesana (Alf Invest): “Quando ci aspettavamo che il mercato calasse abbiamo investito in nuovi spazi produttivi per crescere con altri prodotti”

Un bravo manager? Deve avere disciplina. E sposare la cultura aziendale

Per Somec, Fgf e Mattioli la via maestra per creare valore è l’M&A: “Così acceleriamo e diversifichiamo”

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Bellingardi: “Priorità a infrastrutture e intermodalità. I piccoli scali saranno l’antidoto all’overtourism”

Per l’ex dg di Sacbo, che vanta 45 anni di carriera tra Linate, Malpensa e Orio al Serio, “gli aeroporti più grandi e presidiati dai vettori low cost sono cresciuti di più perché hanno investito sulle attività ‘non aviation’ come aree commerciali e alberghi”, ma in futuro “gli scali minori avranno successo perché collegheranno le aree periferiche in ascesa. La transizione digitale migliorerà il comfort dei viaggiatori, le tecnologie ridurranno l’inquinamento”

Aeroporti, negli ultimi 10 anni crescita senza freni. E i grandi hub rischiano il collasso

I primi quattro mesi dell’anno confermano il trend positivo registrato nel 2024 per il settore italiano. I grandi hub (Fiumicino, Malpensa) guidano il trend, ma gli scali minori faticano a sopravvivere senza sostegno pubblico. Saturazione delle infrastrutture, burocrazia e scarsità di personale ostacolano la crescita, mentre il modello low cost aumenta il traffico ma riduce la redditività

Gli “altri” aeroporti del Centronord: vola solo chi è già sopra il milione di passeggeri all’anno

Il flop di vertiporti e taxi volanti dopo l’euforia olimpica. “Investimenti congelati dallo stallo normativo”

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I produttori: “Perché nessuno parla di sussidi agli energivori in bolletta?”

I produttori di energia elettrica sotto pressione da Confindustria e dal governo, che minaccia un’indagine su possibili speculazioni sui prezzi dell’energia. La loro redditività in parte deriva dal fatto che la produzione di rinnovabili viene pagata come fosse gas. Ma anche dall'idroelettrico e dagli investimenti sulle reti

Energia e Confindustria, la difficile mediazione di Meloni tra energivori e produttori

Orsini chiede il ‘disaccoppiamento’ che però deve passare anche per Bruxelles. La premier indica agli industriali la soluzione dei Power purchase agreements, escludendo l'uso di altri soldi pubblici. E media tra industriali e i produttori ‘di Stato’: aumentare le rinnovabili e rilanciare il nucleare

Per le imprese vince l’autoconsumo. Fara (Italia Alimentare): “Per crescere meno burocrazia”

Laterlite punta a un’autoproduzione del 50% entro giugno. “Ma servono incentivi per spingere gli investimenti”

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