Un progetto giovane composto da un team giovane. Gabriele Elli, figlio di Mauro Elli, storico Chef del Cantuccio ad Albavilla, a coordinare il ristorante e la sala; in cucina una brigata capitanata da Davide Frigerio, ex allievo di Elli, con alcuni anni passati da Alessandro Gilmozzi, in montagna. Un’osteria contemporanea, con ampi spazi fra i tavoli, location elegante, servizio e piatti, sia come stoviglie sia come presentazione, da fine dining, ma con un posizionamento di prezzi più abbordabile. La cucina qui è tutta di gusto: golosa, punta su piatti accoglienti, sia di carne sia di pesce, con cotture ben eseguite e materie prime di qualità, per un progetto decisamente a fuoco. Superba classica la Terrina di foie gras con fichi caramellati e aceto balsamico, da non perdere l’omaggio a Gualtiero Marchesi con Astice e peperoni, così come il Risotto alle mazzancolle e agrumi al tè nero. Delizioso il Coniglio nostrano ripieno al tartufo con patate, spinaci e salsa al dragoncello. C’è anche il Filetto di branzino rosolato con cavolo cinese al miele e spuma di ceci. Bella selezione di dolci fra cui spicca l’Arrotolato di albicocche candite con amaretto e gelato di mandorle servito caldo, ma si può scegliere anche tra una selezione di gelati e sorbetti. Il servizio, professionale, potrebbe essere ancora più sorridente; la carta dei vini spazia fra le varie regioni italiane, con una selezione anche di Champagne. Menù degustazione, da 5 portate, a 65 euro, alla carta sui 75 euro.