A preoccupare Palazzo Koch è principalmente l'inflazione, dopo un 2021 chiuso dal Veneto con un +7,6% del Pil, un +16,6% della produzione e una significativa crescita dell'export. Questa, sommata agli aumenti di prezzo di energia, trasporti e generi alimentari, rischia di contrarre ulteriormente consumi già ora in calo. Mentre le banche nel 2021 rallentavano “i prestiti bancari al settore privato non finanziario"
Il polo del design meneghino ha avviato il processo di Ipo finalizzato alla quotazione su Euronext Milan nel Segmento Star. Questa operazione e i proventi che ne deriveranno consentiranno al gruppo milanese di accelerare il proprio percorso di crescita basato soprattutto sull’aggregazione di nuove società. Dal 2015 ad oggi ha portato a termine 9 acquisizioni, tra cui la padovana Saba Italia e la veneziana Axolight
Il gruppo elettrochimico leader nel settore degli elettrodi a 13,5 euro l'ipo, raggiungendo il valore più basso della forchetta. Sulla base del prezzo di offerta, la capitalizzazione della società all’inizio delle negoziazioni sarà pari a 2,7 mld e il ricavato complessivo previsto di 474 mln. L'offerta di De Nora comprende oltre 35 milioni di titoli pari a circa il 17,4% del capitale sociale
Da gruppo Bei e Pop Sondrio 400 mln di nuova finanza. Ne beneficeranno oltre 2 mila piccole e medie imprese italiane. Pedranzini, consigliere delegato: "Con questa operazione, ribadiamo con i fatti il nostro impegno a fianco delle PMI per la loro crescita, nella consapevolezza che queste sono il motore trainante del "sistema Italia", nonché nostro più importante ambito di azione"
Lo scopo del minibond, emesso dalla società milanese e sottoscritto interamente dal gruppo bancario, è quello di sostenere i piani di crescita e gli investimenti. Marco Bortoletti, Regional Manager Lombardia di UniCredit, commenta: "Vogliamo supportare le imprese innovative della nostra Regione offrendo loro forme alternative di finanziamento degli investimenti"
Ben 2,4 mln, la cifra totale a cui ammontano i finanziamenti di Meeters. L'ultimo è di 500 mila euro. La startup, che organizza viaggi, vanta 40 mila abbonati e un fatturato che ha sfiorato i 200.000 mila euro nell'ultimo mese, in aumento del 100% rispetto allo stesso periodo del 2021. Per Zanon, uno dei fondatori: "Meeters è il prodotto giusto nel momento storico giusto"
Abbiamo inseguito politiche Esg irrealizzabili con la conseguenza di tornare al carbone e ad acquistare il gas dall’Egitto. I vincoli posti dai regolatori impediscono che il mercato trovi nuove soluzioni. La corsa agli ETF fa sì che ormai i computer - o più precisamente: chi ha un buon sistema informatico ed una buona rete commerciale - controllino le società. E se la recessione in arrivo non riporterà a livelli minimi l’inflazione tutto potrebbe scoppiare
La società che opera nei pagamenti elettronici, ha venduto a Euronext la piattaforma tecnologica che gestisce l’operatività di Mts, la struttura che tratta i Titoli di Stato a livello europeo. Nell'operazione entrarono anche Cdp e Intesa Sanpaolo. Euronext diventa così più "agile ed efficiente” e l'obiettivo è quello di rafforzare ulteriormente le competenze nel segmento del trading
Sono stati oltre 160 mln i compensi distribuiti da Mooney alla propria rete come commissioni per le operazioni: contributo importante per sostenere le microimprese durante la pandemia. Oltre il 30% dei pagamenti con pagoPA di Mooney sono state effettuate nel Sud e nelle Isole. La Lombardia con il 17% è una delle regioni con il maggior numero di transazioni nei punti vendita e online
L’assemblea degli azionisti della Banca di Cividale ha approvato il bilancio e cambiato la governance. Circa l'89% dei voti è stato assegnato alla lista presentata da Sparkasse. I restanti sono andati alla lista del Cda uscente, che eleggerà un proprio esponente in consiglio, l’ex vicepresidente Andrea Stedile. Ecco i nuovi membri del cda
A sei settimane dalle firme sul contratto di compravendita, oggi il gruppo dell'occhialeria presieduto da Leonardo Del Vecchio si è assicurato oltre 1,7 milioni di azioni del produttore di astucci cadorino. Adesso, largo all'Offerta pubblica d'acquisto finalizzata al delisting dell'ennesimo tassello di un colosso da quasi 18 mld di ricavi
Secondo indiscrezioni riportate da Carlo Festa su The Insider, la controllante Intermediate Capital Group si sarebbe affidata già da mesi alle banche Bnp Paribas e Barclays per la vendita. Il dossier ha richiamato l'interesse sia di fondi di private equity sia di player strategici del settore. Le offerte non vincolanti sarebbero attese alla fine di giugno, ma si starebbero già posizionando le prime proposte d’acquisto. Tra i gruppi in pole position ci sarebbe proprio l'ex Texas Pacific Group
La compagnia triestina ha completato l’acquisizione di 15 mln di azioni pari al 6,8% del gruppo assicurativo veronese, per un controvalore complessivo di 105 mln. Prezzi di quest’ultimo in rialzo del 7% in Borsa su ipotesi delisting del titolo, obiettivo già dichiarato dal ceo Donnet. Si tratta di un’operazione di perfezionamento: la prima deteneva già 192 mln di azioni per l'84,5%
L'utile del trimestre risulta pari a 727 mln, ma senza le svalutazioni pari a 136 mln sarebbe stato pari a 836 milioni, "oltre le previsioni degli analisti” e superiore all'anno precedente. In Borsa il titolo guadagna lo 0,56% (chiudendo a 18,10 euro). Nel periodo i premi lordi nel Danni crescono del +6,4% e nel Vita del +6%. Il Solvency ratio cresce di 10 punti percentuali
Resta comunque un inizio anno positivo sul lato della raccolta Danni che sale del 3,7% e della Solvency, cresciuta al 230% rispetto al 203% registrato a dicembre 2021. La raccolta premi complessiva invece registra una decrescita del 5,8%. I prossimi 9 mesi vedranno un calo del risultato operativo nel segmento Danni "a causa del premio medio e della ripresa della frequenza sinistri", in parte bilanciato dal segmento Vita
Il circuito di Borsa paneuropeo che controlla la piazza finanziaria di Milano insieme a quelle di Amsterdam, Bruxelles e Parigi, ha chiuso il primo trimestre con ricavi in crescita del 6% pro forma. L'Ebitda adjusted è salito dell'11,4%, con un margine del 63,7%. Registrata anche una crescita di oltre il 50% rispetto al 2021 per fatturato, Ebitda rettificato e utile netto rettificato
I dati trimestrali passano il test di Piazza Affari: l'utile netto si ferma a 68,3 mln (-50%) ma batte le previsioni degli analisti. Il calo infatti è dovuto alla discesa dei mercati finanziari nei mesi scorsi, mentre la raccolta di Generali resta solida e il rialzo dei tassi previsto dalla Bce è un'importante occasione di redditività. Confermati anche i target del piano 2022-2024
L’azienda di matite italiana ha chiuso il primo trimestre con buoni risultati e sale a Piazza Affari del 3,5% a 9,45 euro ad azione. L’ebitda è pari a 26 mln (+18,6%) e l'indebitamento finanziario netto è salito a 473,1 mln da -437,3 mln a fine dicembre. L’ad Massimo Candela: “I risultati sono in linea con le nostre aspettative e, nonostante una situazione geopolitica instabile le stime dell'anno non variano”
Unicredit chiude in rialzo su indiscrezioni circa l’ipotesi di vendita della controllata russa Unicredit Bank, che in Russia detiene poco più dell’1% del mercato. Il gruppo è stato contattato da acquirenti interessati all’operazione, che se arrivasse a termine potrebbe diventare la seconda uscita di una grande banca europea dalla Russia. Bene anche Bper (+2,4%) e Intesa Sanpaolo (+1,1%)
La multiutility lombarda registra nei primi tre mesi ricavi pari a 5,54 mld, in crescita del 155% sullo stesso trimestre 2021. Principalmente per l'incremento dei prezzi delle materie prime energetiche. La Pfn si attesta a 4,3 mld, registrando un assorbimento di cassa pari a 159 mln, e investimenti per 186 mln. Intanto il titolo a Piazza Affari perde il 3,38%, attestandosi a 1,64 euro ad azione
Al 2021 la società contava un ebitda di circa 3,1 milioni di euro, mandati di gestione da numerosi investitori istituzionali internazionali e banche italiane ed estere e un team di circa 40 professionisti. Il progetto di fusione con neprix, il service controllato da Illimity che conta circa 7 mld di euro di crediti in gestione, con un Ebitda per l'anno 2021 di circa 4,9 mln di euro
Mentre il risultato netto risulta inferiore rispetto ai 133,4 mln del primo trimestre 2021, cresce del 13% il margine operativo che tocca i 142 mln. Bene anche i volumi commerciali: 3,31 mld (+8%) con un aumento nei Family Bankers a 5.885 (+2%) ed un totale di clienti a 2,3 mln. Il Ceo, Massimo Doris: “Produciamo valore anche in situazioni complesse. Le principali fonti di ricavo sono in crescita”
L’azienda farmaceutica italiana nel trimestre ha beneficiato della ripresa dei mercati e del buon andamento dei prodotti relativi alle malattie rare, sui conti però pesa la recente acquisizione da 707 mln di Eusa Pharma. Infatti, la posizione finanziaria netta del periodo evidenzia un debito di 1,4 mld. L’azienda conferma inoltre i target relativi al 2022
Le commissioni nette ammontano a 118,6 mln a +9,8% annuo mentre i ricavi salgono a 255,7 (+23,2%) trainati dall’Investing, grazie al crescente contributo di Fineco Asset Management e alla crescita dei volumi del risparmio gestito. Profitti netti da investimento si attestano a –600 mila e costi di gestione a 69 mln. Foti, ceo e dg: “Dati trimestrali mostrano risultati ancora una volta molto solidi”
Dopo le polemiche legate al nome della società veicolo che lancerà l'Opa su Atlantia, pari al numero delle vittime del Ponte Morandi, da Benetton arriva l'annuncio di un nuovo nome per la newco. Sarà Schema Alfa, la prima delle società di scopo della holding che d'ora in avanti saranno denominate con 'Schema' e una lettera dell'alfabeto greco. Alessandro Benetton: "Abbiamo dato l'ordine alle strutture aziendali"
Nel 2022 previste 60 nuove assunzioni, l’esercizio precedente contava già 130 collaboratori. La società di investimento inglese attiva in Italia dalla sua sede a Milano, ora cerca risorse da inserire nei team Tech, Investment Advisory, Operations, Marketing e Business Development per il mercato italiano e inglese ove è attiva. Ad oggi le masse in gestione ammontano a 2,4 mld di euro ed 80 mila clienti a fronte di 450 mila utenti attivi
Al netto delle rettifiche pari a 800 mln, l’utile sarebbe stato pari a 1,67 mld. L’obiettivo annuale è stato ridotto a oltre 4 mld. I proventi operativi netti sono stati pari a 5,4 mld (-3,8%) e il coefficiente Cet1 è al 13,8%. Nel trimestre la banca ha concesso circa 22 miliardi di euro di nuovo credito. L’istituto ha, inoltre, confermato la prospettiva di un payout al 70% dell'utile netto
Bene anche i ricavi che con una crescita del 27,6% arrivano a 21,8 mln. Crescita in tutte le aree di business: Private Banking (+11%), Investment Banking (+215%) e Finanza (+24%). Migliora la raccolta totale, inclusa la raccolta fiduciaria netta, che si attesta a 5,8 mld (+5,2%) così come il risparmio amministrato per 52 mln (+1,6%). I Fondi Propri consolidati a fine marzo sono pari a 139,5 mln con un Cet 1 Ratio del 23,07%
L’istituto bancario ha dato il via libera ai dati relativi al primo trimestre 2022. Il dato si è dimostrato superiore al consensus del mercato. Il risultato al netto delle componenti non ricorrenti è pari a 199,2 mln e il totale dei proventi operativi ammonta a 1,18 mld. La banca stima che “l'andamento operativo del gruppo nel corso dell'esercizio continuerà però ad essere influenzato dal contesto esterno”
Senza la controllata in Russia la banca avrebbe concluso il primo trimestre con utile pari a 1,16 mld. Il gruppo ha tagliato l'esposizione nel Paese di 2 miliardi, a costi minimi. Il fatturato cresce del 7,9% anno su anno e il rapporto costi/ricavi arriva al 47,8%. Dei 3,75 mld di dividendi 2021, invece, 1,2 sono già stati distribuiti in contanti e il resto arriverà entro l'anno
L’azienda di moda ha concluso il primo trimestre con una crescita a doppia fila, superando anche i risultati relativi al primo trimestre 2019. Stone Island ha fatturato nel primo trimestre 116,5 mln, e il solo brand Moncler 473 mln. La Cina si è rivelata un mercato in espansione per la casa di moda: nel trimestre è raddoppiata, nonostante il lockdown di marzo
Il gruppo del risparmio gestito ha registrato commissioni nette di gestione a 75,3 mln ma il risultato consolidato si ferma a 30,3 mln. La raccolta netta è stata positiva per 0,7 mld, +2 mld le masse gestite rispetto lo stesso periodo del 2021. Solo in aprile la raccolta netta è positiva per 375 mln. Melzi d’Eril, ceo: “La nostra offerta è apprezzata dai retailer ed istituzionali. Manteniamo un outlook positivo per i flussi di raccolta”
I risultati confermano la leadership dell’azienda attiva nel settore dell’hearing care. Fra i dati, anche un ebitda pari a 112,9 mln (+17,7%). Anche l’andamento nei mercati esteri è stato molto positivo in tutte le aree geografiche. Nel corso del trimestre l'azienda ha continuato la propria espansione con l’acquisizione di 58 negozi in Francia, Germania e Cina
Sono le stime dell’Istat a comunicarlo, prima frenata dopo nove mesi di accelerazione. Aumenta l’indice Nic dello 0,2% su base mensile grazie al rallentamento dei beni energetici (+42,4% su +50,9% di marzo). L'indice armonizzato dei prezzi al consumo (Ipca) registra un aumento su base mensile dello 0,6% e del 6,6% su base annua (da +6,8% nel mese precedente)
Il gruppo milanese entra in contrattazione e balza del 20,37% a 9,87 euro dopo l’annuncio di un’offerta pubblica di acquisto e scambio sul 100% del suo capitale. L’Offerta ha l’obiettivo strategico di accelerare la crescita del portafoglio immobiliare di Coima Res nel segmento degli immobili ad uso ufficio e commerciale
S&P conferma il rating e mantiene outlook positivo su UniCredit, Intesa Sanpaolo, Mediobanca, FinecoBank, Credito Sportivo. Lo scorso 22 aprile S&P ha confermato il rating dell'Italia a BBB con outlook positivo. Per UniCredit, Intesa Sanpaolo, Mediobanca, FinecoBank il rating è 'BBB/'A-2'. ...
Siamo nel pieno del periodo di adesione all’Opa lanciata dalla banca altoatesina, ed emergono alcuni dati. Che Sparkasse sponsorizza, come di consueto, con convinzione. Oltre alla quota del 17,1% già nelle loro mani, è finora stato portato in adesione il 23,2% delle azioni. La soglia minima è fissata al 45%. Il presidente Brandstätter: “Oltre 700 azionisti istituzionali e retail hanno aderito fino ad ora”
I due imprenditori, rispettivamente presidente esecutivo e amministratore delegato del gruppo di cosmetica L’Occitane, hanno acquisito la maggioranza (80%) a titolo personale da Progressio. Il restante 20% è rimasto nelle mani del fondatore Nicolas Bargi. L’obiettivo: portare il marchio “al successivo livello di crescita internazionale”
Volano stracci tra la banca friulana e l’altoatesina. Ieri, alla presentazione della lista per il Cda al pubblico, Sparkasse parlava del “rischio di uno schianto per molte popolari come Civibank, con un azionariato troppo diffuso”. Oggi la replica: “Il nostro CET1 è al 16,4%, quello di Sparkasse al 14,8%”
Sul piatto c’è un prezzo di 23 euro (più un dividendo di 74 centesimi) per azione. L’obiettivo è mettere in cassaforte il controllo del gruppo aeroportuale e autostradale, per poi togliere il titolo dalla Borsa. In ogni caso Schema43 si riserva la facoltà di conseguire il delisting "mediante la fusione" dell'emittente nell'offerente
Questo sito utilizza cookie per migliorare la tua esperienza e i nostri servizi. Continuando a navigare acconsenti al loro utilizzo.OkMaggiori informazioni
Privacy & Cookies Policy
Privacy Overview
This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may affect your browsing experience.
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. This category only includes cookies that ensures basic functionalities and security features of the website. These cookies do not store any personal information.
Any cookies that may not be particularly necessary for the website to function and is used specifically to collect user personal data via analytics, ads, other embedded contents are termed as non-necessary cookies. It is mandatory to procure user consent prior to running these cookies on your website.