Nella Lega lombarda non si prospettano colpi di scena per il congresso regionale, anche se tutto dipenderà dalle prossime mosse del Comitato Nord, il gruppo eretico interno alla Lega che fa a capo a Umberto Bossi. Dopo la porta in faccia presa alle regionali, i nordisti proveranno a prendersi il partito in Lombardia
Il vaso ha traboccato. L'ultima goccia è stata il comitato politico di ieri sera, riunitosi per sciogliere i nodi che si erano materializzati nei giorni scorsi. Confronto acceso tra i due leader e nessuno spazio per una ricomposizione. Le condizioni di Azione rimanevano quelle dello scioglimento anticipato dei due partiti e della messa in comune delle risorse economiche. Condizioni che però non hanno convinto Renzi e Iv
Al centrodestra, egemone nel paese, sembra mancare una cultura politica e una classe dirigente capace di governare le città. E così, nonostante il vento a favore, il centrosinistra dopo aver conquistato Milano, Bergamo, Verona e Padova, può ambire a riconfermarsi a Brescia, vincere a Vicenza e Udine e porre le basi per riconquistare Venezia. Accentuando così la frattura città-campagna
Le 48 ore di duro scontro tra Carlo Calenda e Matteo Renzi si concludono con una pax armata. I vertici di Azione e Italia Viva hanno infatti trovato un accordo che mette nero su bianco il percorso verso il partito unico del Terzo polo. Le assemblee di Azione e Iv, dopo l’approvazione del manifesto politico, delibereranno lo scioglimento dei rispettivi partiti entro la fine del 2024
Le due forze politiche del Terzo Polo, impegnate a definire il percorso che dovrebbe portare alla formazione di un partito unico, sarebbero in realtà in rotta di collisione. Da Azione si accusano i renziani di "tatticismi inaccettabili" e di non voler sciogliere Italia Viva. I renziani, da parte loro, respingono al mittente le accuse di non voler fare sul serio e addossano a Calenda la volontà della rottura. Renzi ha intanto convocato per stasera una riunione di parlamentari e consiglieri regionali in Senato
Si annuncia come una sfida all'ultimo voto il ballottaggio per eleggere il primo cittadino di Udine in programma il 16 e 17 aprile. La sfida sarà tra il sindaco uscente Fontanini appoggiato dal centrodestra e il candidato sindaco del centrosinistra e Terzo Polo, De Toni, che si presenterà al secondo turno con l'appoggio, basato su un accordo, del già candidato primo cittadino Marchiol, sostenuto dal M5s. L'ex rettore di UniUd: "L'unione fa la forza e noi siamo riusciti a trovare una convergenza. Credo che sarà una competizione all'ultimo voto"
Sono state necessarie lunghe settimane di riflessioni e trattative. L’ultimo via libera è arrivato in mattinata dallo sfidante alle primarie Bonaccini che ha riunito i suoi e dato l’appoggio ufficiale alla segreteria unitaria. Per il Presidente vanno alla Giustizia Serracchiani, agli Enti locali Baruffi e Misiani all'Economia. Entra in segreteria anche Zan, Lepore e Majorino in quota Schlein
Con un plebiscito il governatore uscente fa il bis per la Regione. Nonostante un buon risultato, la lista personale di Fedriga non sfonda (17%). Balza al primo posto la Lega (19%) e Salvini rimane ancorato alla leadership del Carroccio. Fdi scende rispetto ai fasti delle politiche e si attesta al secondo posto (18,2%). Non c'è stato l'effetto Schlein per il candidato di Pd e M5s. Sconfitta netta per il Terzo polo (2,7%), che viene superato addirittura dalla candidata no-vax
Occhi puntati (senza grande suspense, a dir la verità) sul Friuli Venezia Giulia, dove domenica si vota per governatore e Consiglio regionale e, contestualmente, per il Comune di Udine. Il centrodestra sente la vittoria in tasca, tanto che oggi a Udine a partecipare alla manifestazione di chiusura ...
Va avanti il progetto politico dell'ex vicepresidente della Lombardia. Dopo essersi presentata alle elezioni regionali con la lista civica a suo nome e l’appoggio del Terzo Polo, ora l’idea di un partito che potrà correre alle elezioni europee del prossimo anno. Moratti: "Non è un partito personale con una costruzione verticistica e un leader che si impossessa di un’area, ma è una piramide rovesciata. Con al vertice la base delle diverse esperienze locali"
Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha firmato il disegno di legge di disposizioni per l'attuazione dell'autonomia differenziata delle regioni a statuto ordinario. Dal Quirinale giunge un'ottima notizia che rende ancor più forte e concreta la spinta verso il raggiungimento di un traguardo auspicato e fortemente voluto dai lombardi", spiega Attilio Fontana
La difesa della riforma del fisco, il no al salario minimo e la battaglia contro il reddito di cittadinanza. Giorgia Meloni si è presentata davanti alla platea della Cgil attaccando le misure assistenzialistiche varate o appoggiate dai precedenti governi. La presidente: "Veniamo da un mondo in cui si pensava di abolire la povertà e creare lavoro per decreto. Il salario minimo legale non è la strada più efficace"
Al congresso nazionale della Cgil a Rimini vanno in scena le prove generali per la costruzione di un’agenda dell’opposizione politica e sociale al governo Meloni. Sul palco emerge un asse tra Landini, Schlein e Conte. Rimane distaccato Calenda che dal pubblico di sindacati viene colpito da qualche fischio: "Volete All you need is love o come stanno le cose? Su politica estera, ambiente ed energia non condivido nulla di Pd e M5s"
Prevista anche l'elezione del presidente del Consiglio, assegnata a Federico Romani (FdI) e dei vicepresidenti: eletti Cosentino di Lombardia Ideale e Del Bono del Pd. Per i capigruppo, sarà Noja a guidare Azione-IV, Figini per FI, Majorino per il Pd, Christian Garavaglia per FdI, Corbetta per la Lega, Palmeri per la lista Moratti Presidente. Di Marco confermato per il M5s, Sgarbi per Noi Moderati
Otto i Paesi partecipanti: Italia, Germania, Polonia, Romania, Ungheria, Slovacchia e Portogallo. Assente invece la Commissione europea. È circolata l'ipotesi della deroga sui carburanti puliti, su scorta della richiesta di Germania e Italia, che però manca nel regolamento. Espressa contrarietà anche per la proposta Euro 7, che causerebbe un forte aumento dei prezzi dei veicoli
In Lombardia la nuova squadra si forma numericamente sulla base del peso dei singoli partiti. E tuttavia, guardando bene il peso delle competenze e delle deleghe, va sottolineato che il Carroccio conferma la sua forte presenza, anche se alle ultime regionali Fdi ha raggiungo il 25% mentre la Lega è al 16,5% circa. Santanchè: "Nessun Opa di Fdi. Siamo il primo partito di maggioranza relativa, ma siamo una squadra. Abbiamo la consapevolezza che da soli non si vince"
Zaia prova a spingere il centrodestra sui diritti, non solo a parole ma con i fatti. Il governatore del Veneto ha rilasciato un'intervista al Gazzettino in merito alla delibera approvata martedì dalla giunta. Quest'ultima sancisce la predisposizione da parte del policlinico universitario di Padova di un progetto per la presa in carico dei pazienti che intendono cambiare sesso. "E' una questione di civiltà", ha spiegato
Pierfrancesco Majorino (in foto) è il nuovo capogruppo lombardo del Pd. Il gruppo ha inoltre convenuto che sarà Emilio Del Bono, sindaco di Brescia, il candidato del Pd alla vicepresidenza del Consiglio regionale. Del Bono, 57 anni, è stato il singolo candidato più votato delle elezioni regionali in Lombardia (nella circoscrizione bresciana ha ottenuto 35.761 voti)
Bonaccini, sconfitto alle primarie, ha avuto un colloquio di oltre un'ora e mezzo con la neosegretaria dem Schlein nella sede della federazione bolognese del partito a Bologna. "Ci siamo trovati sulla necessità di garantire la massima unitarietà in questa fase nuova del partito", ha fatto sapere lei. "Vogliamo provare davvero a dare unità a questo Pd", spiega il governatore
Bonaccini, sconfitto alle primarie del Pd, ha avuto un colloquio di oltre un'ora e mezzo con la segretaria dem Schlein nella sede della federazione bolognese del partito a Bologna. "Ci siamo trovati sulla necessità di garantire la massima unitarietà in questa fase nuova del Pd", ha fatto sapere lei. "Vogliamo provare davvero a dare unità a questo Pd", spiega il governatore
Tra Terzo Polo e Pd non ci sarà alcun abbraccio: fin da subito la formazione composta da Azione e Iv ha preso le distanze dal nuovo corso targato Schlein, denunciando un asse ormai sbilanciato a sinistra. Renzi ha rincarato la dose: "Vengono giù gli alibi di chi ancora pensava di poter coltivare il riformismo dentro il Pd. Nelle prossime settimane andremo avanti con decisione insieme ad Azione sulla strada del partito unico"
Una melagrana di ceramica sancisce il passaggio di consegne fra l'uscente segretario e la neoeletta Schlein. Un "simbolo di prosperità, fortuna e salute". Schlein: "Grazie ad Enrico Letta per il prezioso lavoro svolto in questi anni e per la collaborazione personale. Attendiamo l’assemblea che sarà il 12 marzo". Primi mal di pancia nel partito. Gori: "Dipende da lei se resterò nel Pd"
Nuovo caso in Parlamento europeo: nel mirino della magistratura è l'eurodeputata bresciana. L'indagine si basa su un sospetto di frode ai danni del bilancio Ue, riguardante la retribuzione dei quattro assistenti parlamentari assunti in Italia e che non avrebbero svolto le proprie mansioni. Tra questi figura anche l'ultras del Milan Marco Pacini. Sequestrati oltre 170mila euro. La leghista smentisce il suo coinvolgimento nella vicenda: "Né io né i miei collaboratori abbiamo commesso alcun illecito"
Stefano Bonaccini primo con il 52,8% delle preferenze, seconda Elly Schlein con il 34,8%. È questo il risultato delle primarie dei circoli Pd: a sfidarsi ai gazebo saranno quindi, come previsto, il presidente dell’E-R e la sua ex vice. Appuntamento quindi a domenica 26 febbraio dove sarà il momento per elettori e simpatizzanti del Pd di decidere il prossimo segretario
Il partito democratico tiene a Milano e cresce pure rispetto alle elezioni politiche (27% vs 20%). Il Terzo Polo scende di ben 10 punti rispetto a settembre (6,5% vs 16%). Per il centrodestra risultati scarsi (ma prevedibili): Fdi prende il 20%, la Lega l’8%. Nel capoluogo lombardo la coalizione di Majorino stacca di dieci punti quella di Fontana (47% vs 37%). A Milano ha votato il 42,1% degli aventi diritto: meno di un milanese su due
Analizzando le coalizioni e i rispettivi partiti, per il centrodestra stravince Fontana (54,7%) ma non sfonda Fdi, che ottiene lo stesso risultato delle politiche (26%). Tiene invece la Lega (16,5%) e raggiunge quasi Fdi se ai voti del partito si sommano i voti raccolti dalla lista civica del candidato leghista (6%). Majorino (33,9%) con Pd e M5s non è risultato competitivo. Al di sotto delle aspettative il risultato di Moratti (5,3% la lista civica e 4,3% il Terzo Polo). Il centrodestra fa il pieno di voti nel bergamasco. Meglio sinistra e centro nel milanese
Attilio Fontana, candidato della coalizione del centrodestra ha vinto le elezioni regionali. A preferirlo è stato il 54,7% dei cittadini votanti, contro un 33,9% per il candidato di centrosinistra Majorino e il 9,9% raccolto dalla candidata centrista Moratti, supportata dal Terzo Polo. Astensione record: 6 lombardi su 10 non si sono recati alle urne, come testimonia il dato dell’affluenza al 41,6%
Il voto della Lombardia certifica l’incapacità delle classi dirigenti di costruire politiche che facciano tornare la regione competitiva a livello europeo. Fontana leader per caso e sotto tutela. L’incapacità di Terzo Polo e centrosinistra di proporre una seria alternativa moderata. Non basterà il dinamismo industriale a colmare il vuoto di idee e di progettazione di una regione dove non si riesce nemmeno a far arrivare i treni in orario
I primi exit poll (Opinio Italia/Rai) danno Attilio Fontana ampiamente in testa: 49,5%-53,5%. Insegue Majorino tra il 33% e il 37%. Letizia Moratti, candidata per il Terzo Polo, si ferma al terzo posto con una forbice compresa tra 9,5%-13,5%. L'affluenza è stata molto bassa: alle 15, ora della chiusura dei seggi, si è recato il 41,6% dell'elettorato lombardo. Secondo tutti gli exit/instant/intention poll, Letizia Moratti non sarebbe eletta al Consiglio Regionale della Lombardia
Fdi ha "lanciato l'Opa" sulla Lega in Lombardia. Se i risultati delle regionali dovessero confermare quelli delle politiche di settembre, al partito di Giorgia Meloni toccherebbe la vicepresidenza della Regione. Ad annunciarlo ufficialmente è la ministra e coordinatrice del partito in Lombardia Daniela Santanchè: "Nessuno ha chiesto assessorati, ma la vicepresidenza la do per scontata"
Il voto lombardo sarà il primo vero test dopo la vittoria del centrodestra alle elezioni politiche. La coalizione con a capo Meloni è data per vincitrice in Lombardia. Ma il valore del successo sarà deciso anche dall’affluenza alle urne. Fdi potrà essere socio di maggioranza di una giunta con a capo un leghista, uno scenario che metterebbe in imbarazzo il Carroccio. Il Terzo Polo di Moratti cercherà fino all’ultimo di fare meglio del Pd, ancora nel mezzo della sua crisi d’identità
Il candidato del centrosinistra Majorino è scivolato sulla perpetua polemica tra Nord e Sud, dicendo che "la Lombardia non è la Calabria, è una regione con grandi potenzialità con un sacco di gente che si dà da fare", ritrattando subito dopo. Le parole però sono state subito riprese dai rivali alla corsa per il Pirellone. Moratti: "Non è il vero spirito lombardo". A chiudere la polemica ci ha pensato il governatore calabrese Occhiuto (Fi): "Accetto le scuse, ma i calabresi in Lombardia non lo voteranno"
Dopo anni di commissariamento, domenica 12 febbraio la Liga trevigiana avrà un segretario eletto dagli iscritti. In corsa ci sono i salviniani Dimitri Coin e Riccardo Barbisan e lo zaiano Luciano Dussin. Il triumviro Bitonci-Stefani-Ostellari avrebbe fatto pressing su Barbisan e Coin per arrivare a una sola candidatura di area, così da riuscire ad arginare il candidato della fronda di Zaia. In ogni caso, il congresso di Treviso “peserà”, e non poco, sia in vista del congresso regionale sia di quello nazionale
Partigiano e dirigente del Partito comunista, Stefani si è spento all'età di 95 anni. Nel 1970 ha ricoperto il ruolo di assessore al bilancio nella prima giunta regionale, presieduta da Guido Fanti. Senatore fino al 1987, Stefani è stato anche presidente dell'ente fieristico cittadino, e ha permesso di "gettare le basi per il posizionamento della nostra Società fra i player nazionali e internazionali. Dobbiamo a Dante Stefani la proiezione della nostra attività all’estero", lo ricorda la società. Il sindaco Lepore: "Se ne va un pezzo di storia della città"
Come Godot che “oggi non verrà ma verrà domani”, così l'autonomia lascerà a bocca asciutta i pasdaran che da tempo l'aspettano. Perché, paradossalmente, approvare la riforma non conviene politicamente a nessuno. Da Meloni, che perderebbe voti al Sud, fino a Salvini che sarebbe schiacciato dalla figura di Zaia. Ma nemmeno al Doge porterebbe in realtà vantaggio: che gli rimarrebbe da dire una volta raggiunta la tanto agognata riforma, battaglia di una vita (politica)?
Per la sua decima edizione, consapevole dell’anno speciale che è appena iniziato per la città di Bergamo, la Festa collabora con Confartigianato Imprese Bergamo, con Capab, Consorzio Artigiani Pasticceri di Bergamo e con l’omonimo Consorzio di Brescia per presentare “Battito”, il dolce dedicato a Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023. Venti i pasticceri da tutta Italia
Il dibattito si è concentrato su vari temi, tra cui la sanità, le Olimpiadi del 2026, i fondi per la cultura, il sostegno alle imprese e il trasporto pubblico locale. Con quest'ultimo che ha 'scaldato' i partecipanti. Toccato su un tasto sensibile, Fontana ha ribattuto sostenendo che sui trasporti "se non si è intervenuti sul ferro è perché Rfi, una società che fa riferimento a Ferrovia dello Stato, non è intervenuta"
Nicola Fragomeni, attuale presidente del consiglio comunale di Santa Maria di Sala (Ve) e coordinatore provinciale di CI, e Ugo Zamengo, consigliere comunale e anche lui esponente del partito di Brugnaro, sono stati arrestati. L'accusa è di aver richiesto delle tangenti sulla vendita di un terreno per l’edificazione di una casa di riposo nel comune veneziano. Fragomeni era una figura molto vicina a Brugnaro, tanto da essere candidato per il Senato alle scorse politiche. Il sindaco di Venezia: "Sono basito. Confido nella magistratura"
Pragmatico, decisionista, sicuramente di sinistra, ma con una vena un po’ democristiana. Con queste caratteristiche Bonaccini si è presentato al Caffè Pedrocchi di Padova, una delle tappe del suo tour veneto in vista delle primarie dem, davanti a un’affollata platea dai capelli perlopiù bianchi. Il governatore dell’E-R si è detto favorevole all’autonomia perché “altrimenti sarebbe un errore clamoroso”. E ha difeso gli imprenditori: “Non sono tutti evasori fiscali”. Bonaccini si è smarcato dalle posizioni filo movimentiste di Schlein
Sarà il candidato del centrosinistra (Pd, Europa-Verdi e lista civica) ed è per ora l’unico sfidante del sindaco uscente, Mario Conte (Lega) per le elezioni amministrative del prossimo 7 maggio. De Nardi dopo l’annuncio: “Non mi candido contro qualcuno, ma a favore della città. Serve innanzitutto un ragionamento su una nuova viabilità”. Si attende ora la candidatura del Terzo Polo, che dovrebbe puntare su Rocco
Nuovo incarico per Fabrizio Sala: l’ormai ex vicepresidente della giunta si dimette in seguito al suo nuovo ruolo di deputato per Forza Italia. Melania Rizzoli, ex assessore a lavoro ed istruzione, prenderà l'incarico di vicepresidente della giunta. Il commento del nuovo deputato sulle sue dimissioni: “Lascio una Regione proiettata ad un grande futuro, esempio di eccellenza”
Il gruppo di frondisti del Nord per ora si allineano alla tregua di Bossi, in nome della presunta unità del partito e della coalizione. Ma sembra essere stato un boccone amaro. Lo si capisce bene dalle parole con cui i consiglieri bossiani hanno concretizzato la decisione di non partecipare alle regionali: "Non intendiamo mettere da parte le nostre ragioni. Prima o poi ci sarà il congresso e altre tornate elettorali". Il leader della Lega, Salvini, è avvisato
Moratti ha tagliato per prima il traguardo della presentazione del programma, rispetto agli sfidanti Fontana e Majorino, prendendo le distanze dal primo e sferzando il Governo sulla necessità di più fondi per la sanità. L'ex sindaca: "Non è un semplice programma elettorale, ma un piano di governo della Regione. La Lombardia ha perso slancio. Deve ritornare ad essere locomotiva del Paese”
“Dal 2011 a oggi abbiamo perso 25 milioni di contributi statali”: è questo il commento che fa il sindaco meneghino Giuseppe Sala nella puntata di questa mattina del suo podcast ‘Buongiorno Milano’, in cui ha parlato dell’aumento del costo dei biglietti del trasporto pubblico gestito da Atm con cui si è aperto il 2023 e rimandato per cinque mesi
Previsto un cantiere di 38 mesi che consegnerà al territorio, un'importante infrastruttura per la mobilità nell'area metropolitana. Essa contribuirà anche a ridurre le emissioni di CO2, a creare minori congestioni e a migliorare la qualità della vita delle persone. Il Segretario generale Purcaro: "Dopo 10 anni di attesa, un'opera strategica per il territorio di riferimento e per i cittadini"
Questo sito utilizza cookie per migliorare la tua esperienza e i nostri servizi. Continuando a navigare acconsenti al loro utilizzo.OkMaggiori informazioni
Privacy & Cookies Policy
Privacy Overview
This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may affect your browsing experience.
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. This category only includes cookies that ensures basic functionalities and security features of the website. These cookies do not store any personal information.
Any cookies that may not be particularly necessary for the website to function and is used specifically to collect user personal data via analytics, ads, other embedded contents are termed as non-necessary cookies. It is mandatory to procure user consent prior to running these cookies on your website.