Crédit Agricole Italia ha sottoscritto verso la società cremonese un finanziamento del valore di 15 milioni, supportato dalla Garanzia SupportItalia di Sace. I fondi contribuiranno all'espansione green della società leader nella filiera del pomodoro. Il Responsabile della Direzione della Banca d'Impresa Marzocchi:" Sosteniamo lo sviluppo di eccellenze del Made in Italy"
Il gruppo milanese ha ceduto il 65% di Banco Bpm Assicurazioni e Vera Assicurazioni al colosso del credito francese, siglando un accordo strategico nel settore Danni/Protezione. Un'operazione da 260 mln al closing ma che riconosce agli asset un valore complessivo di 400 mln. L’ad di Banco Bpm Castagna: “Ci permetterà di far leva sulle competenze industriali del maggior player Europeo in ambito bancassurance”
L’obiettivo dell’erogazione da parte del gruppo bancario è quello di riciclare ad uso alimentare le bottiglie Pet “bottle to bottle”. Insieme a Monte dei Paschi di Siena e Unicredit, Credit Agricole sostiene il finanziamento all’80% dalla Garanzia Green Sace. Il consorzio rappresenta circa il 51,4% del comparto di acque minerali, soft drink, olio e succhi di frutta in Italia
L’azienda di Varese è specializzata nella produzione di componenti in materiali plastici, magnetici e in gomma nelle filiere di automotive, elettrodomestici ed edilizia. Il finanziamento dell’istituto bancario ottimizzerà il fabbisogno di capitale circolante e porterà avanti il percorso di crescita nel panorama internazionale. Verrà pubblicato il primo Bilancio di sostenibilità
Il gruppo bancario francese ha reso pubblico il suo Piano "Ambitions 2025", che mantiene il payout al 50% ma vede ritorni e utili in crescita. Al 2030 invece due nuove unità di business per accelerare la transizione energetica e l'assistenza sanitaria. Il ceo Brassac: "In Italia prevediamo uno sviluppo lungo, vale il 15% delle nostre attività ed è molto redditiva"
Banco Bpm nella giornata di oggi, 08 aprile, ha raggiunto in Borsa picchi fino al 14% e chiude a Piazza Affari a poco più del +10%. Ciò dovuto anche all'ingresso annunciato ieri in tarda serata nel proprio capitale di Credit Agricole con il 9%. Il presidente della Fondazione Cr Lucca Bertocchini." Sicuramente c'è stata una svolta. E' l’inizio di un percorso importante"
E' pari a 9,1 mld di euro (+94,1%) l'utile netto fatto segnare nel 2021 dal colosso bancario francese, a fronte di ricavi totali per 36,8 mld (+9,6% ) e di un crollo di quasi il 50% del costo del rischio. La costola italiana del Gruppo, invece, dopo l'acquisizione di Creval, punta a crescere ancora per linee esterne, dopo un'annata da 607 mln di utili e 346 mln di euro (+68%) di risultato netto
E' pari a 9,1 mld di euro (+94,1%) l'utile netto fatto segnare nel 2021 dal colosso bancario francese, a fronte di ricavi totali per 36,8 mld (+9,6% ) e di un crollo di quasi il 50% del costo del rischio. La costola italiana del Gruppo, dopo l'acquisizione di Creval, punta invece a crescere ancora per linee esterne, dopo un'annata da 607 milioni di utili e 346 milioni di euro (+68%) di risultato netto
L'esclusiva sulla trattativa per l'acquisizione della banca genovese è propedeutica a una due diligence di circa un mese per la formalizzazione dell'offerta definitiva. Dopo giorni di indiscrezioni che vedevano Credit Agricole tra i possibili competitor, la proposta formulata ieri dalla modenese ha convinto gli azionisti del Fitd ad accantonare le altre ipotesi: il prezzo dell'Opa sarebbe a 0,80 euro e la ricapitalizzazione a carico del Fondo fissata a 6-700 mln
Il colosso francese ha comunicato i risultati a livello consolidato, che hanno visto i ricavi salire a 9 mld e gli utili a 1,754 mld. In Italia, in cui è presente con Ca Italia ed altri servizi, ha fatto registrare 230 mln. Il gruppo guidato da Gianpiero Maioli ha realizzato 83 mln, in forte crescita dall’anno scorso. Il Cfo Grimet: “Dopo Creval, nessun obiettivo per acquisizioni in Italia”
La banca lombarda registra utili per 28 mln (+10,6%), margine di interesse a 84,5 mln (+4,7%) e commissioni nette a 61,1 mln (+ 4,8%). In leggero calo la raccolta su base annua: 17,6 mld. In deciso miglioramento l’npl ratio lordo, al 5,8% rispetto all’8,6% dell’anno scorso, e il Cet1 ratio, al 19,8%. Ecco l’ordine del giorno dell'assemblea
La Banque Verte raccoglie il 90,94% delle adesioni e conquista il Creval. Superata la soglia necessaria al ritiro dal listino di Borsa. In mattinata un’indiscrezione di Bloomberg – secondo cui il gruppo francese aveva già in mano oltre il 67% - aveva riacceso il titolo, tornato e rimasto sui 12,4 euro. Ora le formalità. All’orizzonte, dunque, si staglia un nuovo gigante della finanza italiana
Il mercato ha dato la sua sentenza: l’opa andrà in porto. E infatti il titolo perde l’1,61% a Piazza Affari mentre le adesioni sfiorano il 70%. Ora l’Agricole mira a raggiungere il 90% per il delisting. Arriva il verdetto. Parla anche Dumont, che con la sua Dfgd era uno degli oppositori più categorici: “Creval esempio di grande successo. Ringrazio l’ad Lovaglio”
La decisione della Banque Verte di pagare i 12,5 di euro anche sotto la quota del 90%, nata di fatto in accordo con i fondi azionisti di Creval, mette probabilmente la parola fine all’opa per la banca lombarda. Il gruppo francese arriva così a controllare oltre il 52% del capitale. Tutti d’accordo gli analisti: “Aderite”. E il titolo guadagna il 4%, salendo sopra quota 12,4
Alla vigilia della data di chiusura dell’opa, fissata per il 21 aprile, il titolo paga pesantemente in Borsa. Dopo il nuovo giudizio negativo espresso dal cda e Petrus Advisers, il fondo Melqart Asset Management si aggiunge al coro: “Prezzo lontano dall’essere accettabile”. Parigi replica: “Non ci sarà rilancio”. E le adesioni salgono al 22,6%
Questo sito utilizza cookie per migliorare la tua esperienza e i nostri servizi. Continuando a navigare acconsenti al loro utilizzo.OkMaggiori informazioni
Privacy & Cookies Policy
Privacy Overview
This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may affect your browsing experience.
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. This category only includes cookies that ensures basic functionalities and security features of the website. These cookies do not store any personal information.
Any cookies that may not be particularly necessary for the website to function and is used specifically to collect user personal data via analytics, ads, other embedded contents are termed as non-necessary cookies. It is mandatory to procure user consent prior to running these cookies on your website.