Il colosso italo-francese chiude il secondo trimestre del ‘25 con ricavi netti di 2,77 mld, margine lordo in flessione (33,5%) e una perdita operativa di 133 mln. Tonfo del titolo a Piazza Affari (-16,6%). Il Ceo Chery: “Le priorità? Ridisegnare la struttura produttiva e ridimensionare la base dei costi globali”
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