Furi, promotore di libri scolastici e presidente dell’associazione di categoria, critica i vincoli imposti dal Ministero, che «ignorano i rincari di energia e materia prima». E se operazioni come quella di Feltrinelli e Treccani possono stimolare la concorrenza, forse servirebbe un cambiamento nella percezione delle famiglie: «I libri sono una spesa, ma anche un investimento sul futuro»
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