Il ceo di Unicredit al Financial Times annuncia la chiusura delle attività russe dell’istituto italiano entro la fine del 2026 e un «piano di crescita per l’Italia completamente organico». Intanto Commerzbank valuta di lasciare la storica torre di Francoforte per ottimizzare i costi e difendersi dall’assalto del gruppo di Orcel
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