Aperto nel 1962 da Aimo Moroni e sua moglie Nadia, in una via che un tempo avremmo detto della periferia ovest di Milano, il rinominato Luogo è un elegante locale che ha fatto la storia della ristorazione meneghina. All’inizio del nuovo millennio avviene con successo il passaggio di testimone ad Alessandro Negrini e Fabio Pisani le cui parole d’ordine, in continuità con i fondatori, rimangono eccellenza, freschezza, stagionalità e italianità delle materie prime. Il recente rinnovamento del locale ha aggiunto, con il Theatrum dei Sapori, un ambiente in cui ospitare masterclass, workshop e altre iniziative.Quanto alla cucina, Negrini e Pisani rivisitano, con estro creativo e sensibilità, piatti della tradizione meneghina, rendendoli contemporanei, golosi, leggeri ed esteticamente impeccabili. È quanto accade soprattutto con lo splendido Gambero viola di Sanremo marinato al sale con erbe aromatiche o col goloso Omaggio a Milano, a base di tortelli farciti all’ossobuco di Fassona e midollo nel suo ristretto allo zafferano sardo e Parmigiano Reggiano. In sala un affiatato duo, composto da Nicola Dell’Agnolo e Alberto Piras, è capace di rendere l’esperienza indimenticabile. I prezzi, del resto, confermano le velleità: alla carta il prezzo medio si aggira sui 250 euro; tre sono, invece, i menù degustazione (280, 240 e 220 euro) cui si aggiungono 180 euro per l’abbinamento vini. La lista, del resto, è importante, con ricarichi impegnativi ma con chicche di prim’ordine.