Le Casse rurali trentine chiudono l’anno con un netto calo degli utili (28%). Confermando il trend d’incertezza pandemico, sale la raccolta che arriva a sfiorare i 20 mld. Bene soprattutto il risparmio gestito. In aumento anche la solidità patrimoniale. Il presidente Simoni: “La ripresa sarà lenta, le aziende avranno bisogno di liquidità”
I contenuti di VeneziePost sono a pagamento.
Per visualizzare questo articolo e tutti i nostri contenuti scegli tra queste opzioni
Per visualizzare questo articolo e tutti i nostri contenuti scegli tra queste opzioni