Dopo aver più che duplicato il fatturato tra ‘17 e ‘24, il gruppo modenese degli utensili professionali chiude il primo semestre ’25 con ricavi preconsuntivi giù del 14% a 25,1 mln, penalizzato dalla debolezza industriale europea. E ora, dopo l’inaugurazione della controllata cinese, continua a puntare sull’internazionalizzazione
I contenuti di VeneziePost sono a pagamento.
Per visualizzare questo articolo e tutti i nostri contenuti scegli tra queste opzioni
Per visualizzare questo articolo e tutti i nostri contenuti scegli tra queste opzioni