Come riescono gli editori a individuare gli esordienti più promettenti? Bisogna avere "il coraggio di rischiare”, spiega De Cristofaro (Italo Svevo). "Cerco la scrittura che sorprende", dice Turi (TerraRossa). Ma dove trovarli? Riviste letterarie, certo, ma il Premio Calvino è “sicuramente il più capace di scovare i nuovi nomi che vale la pena leggere”, dice l’autore ed editor Vanni Santoni. “Noi editori leggiamo quasi tutti i finalisti”, sottolinea Dalia Oggero (Einaudi)”. Il vincitore di quest’anno verrà svelato il 5 giugno al Circolo dei lettori di Torino
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