Nel 2024 il fatturato delle transazioni è calato del 26% per le case d’aste e del 12% per le gallerie d’arte. In Italia tiene banco il taglio dell’Iva al 5% annunciato dal governo. Zanello (galleria Fumagalli di Milano): “Nell’attesa il mercato era quasi fermo”. Zanini (galleria Centro Steccata di Parma) punta il dito contro le case d’aste: “Potenze economiche che sfruttano il nostro lavoro”. Caterina Fossati (Aste Bolaffi di Torino): “Negli ultimi anni le quotazioni sono schizzate per colpa dei fondi d’investimento, forse stiamo uscendo da una bolla”
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