Lo scorso maggio, la filiale veronese della multinazionale svizzera ha annunciato il trasferimento della produzione in Turchia, portando a 64 esuberi su 157 dipendenti e a un duro scontro con la Fiom-Cgil. Oggi, il tribunale di Venezia ha condannato l’azienda per comportamento antisindacale, ordinando la revoca dei licenziamenti. E ora la Fiom chiede un piano industriale per salvare il sito di Bussolengo
I contenuti di VeneziePost sono a pagamento.
Per visualizzare questo articolo e tutti i nostri contenuti scegli tra queste opzioni
Per visualizzare questo articolo e tutti i nostri contenuti scegli tra queste opzioni