L'inflazione nell'eurozona è scesa all'1,9% a maggio, tornando per la prima volta in otto mesi sotto l'obiettivo del 2% della Banca Centrale Europea. Il dato, inferiore alle attese degli analisti, spiana la strada al taglio dei tassi atteso per giovedì 5 giugno, che porterebbe il tasso sui depositi dal 2,25% al 2%. Diverso il quadro negli Stati Uniti, dove la Fed mantiene un approccio più cauto sui tagli (possibile un singolo taglio nel corso dell'anno)
I contenuti di VeneziePost sono a pagamento.
Per visualizzare questo articolo e tutti i nostri contenuti scegli tra queste opzioni
Per visualizzare questo articolo e tutti i nostri contenuti scegli tra queste opzioni