Nel biennio 23-24, l’Italia ha conosciuto un calo dei trasferimenti interni (-1,6% a 2,8 mln). L’Emilia-Romagna si piazza prima per attrattività (+2,9 residenti ogni mille abitanti), mentre la Lombardia intercetta quasi un terzo dei giovani in fuga dal Sud (e il 20% degli stranieri) e il Veneto rimane debole (+1 per mille). Sul piano internazionale, boom di ingressi stranieri (+31,1%) e record di espatri italiani: 270 mila in due anni, +39,3%
I contenuti di VeneziePost sono a pagamento.
Per visualizzare questo articolo e tutti i nostri contenuti scegli tra queste opzioni
Per visualizzare questo articolo e tutti i nostri contenuti scegli tra queste opzioni