I primi tre mesi del 2025 segnano il settimo trimestre di flessione congiunturale della redditività delle imprese, con la quota di profitto scesa al 42,1% dal 42,3% rispetto a ottobre-dicembre '24. Parallelamente, la pressione fiscale aumenta di 0,5 punti al 37,3%, per l’aumento di entrate delle tasse sui fondi pensione. Intanto, nelle stime preliminari di giugno l'inflazione risale all'1,7% dall'1,6% di maggio e il carrello della spesa balza da 2,7% a 3,1%, ma la "fiammata" è da prendere con le pinze in attesa dei dati ufficiali
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