Nel 2019 Matera era Capitale Europea della Cultura: 60 mln investiti, 1.500 eventi, una mobilitazione senza precedenti. Nel ‘23 i musei statali lucani hanno registrato il 54% di presenze in meno rispetto al ‘19. A rendere difficile dare seguito, sicuramente anche pandemia e cambio di amministrazioni proprio quando serviva consolidare la legacy. “È mancato un piano”, dicono gli operatori. Orlando (Fondazione Matera-Basilicata 2019) rivendica il cambio di metodo, ma ammette: “Senza politiche stabili, l’eredità resta sulla carta”
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