I premi letterari esistono per essere criticati e la narrativa italiana contemporanea è senz’altro l’agone dove le dispute si fanno accese e cicliche. E la giuria ha operato scelte che forse possono apparire impopolari anche perché non accarezzano il facile intrattenimento privilegiando invece l’equilibrio tra veste formale e contenuto. Con buona pace delle lettrici e dei lettori invitati, per una volta, a fare uno sforzo nell’esercizio della lettura
I contenuti di VeneziePost sono a pagamento.
Per visualizzare questo articolo e tutti i nostri contenuti scegli tra queste opzioni
Per visualizzare questo articolo e tutti i nostri contenuti scegli tra queste opzioni