Il socio cinese che detiene la maggioranza del gruppo della Bicocca torna all’attacco dopo lo scontro con Camfin (secondo azionista) e critica la proposta per risolvere il nodo della governance: “Proposta squilibrata e pericolosa per gli azionisti, tranne Camfin”. Sinochem solleva dubbi sui doppi ruoli tra la holding di Tronchetti Provera e il gruppo Pirelli, e parla esplicitamente "di potenziali conflitti di interesse tra gli attori coinvolti nella governance"
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