Come si concilia l’ingegno umano con l’efficienza delle macchine? È la domanda che attraversa AI killed the video star, il nuovo libro di Massimo Toniato, in uscita il 10 maggio per Post Editori, dedicato al rapporto tra intelligenza artificiale e creatività, in particolare nel mondo della produzione audiovisiva. Il titolo, che richiama ironicamente il celebre brano dei Buggles, è anche un campanello d’allarme: se non governata, la rivoluzione tecnologica rischia di omologare l’espressione artistica, riducendo l’originalità a un output standardizzato.
Toniato, videomaker, formatore e docente di linguaggi audiovisivi, parte da un’osservazione sul campo: oggi l’AI non è più uno strumento accessorio, ma un agente attivo nella filiera creativa. Scrittura automatica di script, montaggio assistito, deepfake e software di generazione immagini e suoni stanno già trasformando il modo in cui si lavora. Ma cosa comporta tutto questo per chi crea contenuti? Siamo davvero alle soglie di un’era in cui la creatività sarà “delegata” all’algoritmo?
L’autore rifugge da posizioni apocalittiche e propone invece una lettura lucida e costruttiva: l’AI può rendere più rapide ed efficienti molte fasi del lavoro, ma non potrà mai replicare ciò che rende unico l’intervento umano – intuizione, gusto, visione. Più che un nemico, la tecnologia può essere un alleato, a patto che si sappia mantenere il controllo progettuale e si valorizzino le qualità insostituibili del pensiero creativo.
Nel libro, Toniato costruisce un dialogo tra filosofia digitale e pratica audiovisiva, mettendo in discussione l’idea che l’innovazione tecnica debba per forza coincidere con una perdita di senso. Le possibilità aperte dall’AI – dalla personalizzazione estrema dei contenuti alla produzione low-cost – sono reali, ma richiedono una nuova consapevolezza da parte dei professionisti del settore. Una creatività aumentata, non sostituita.
L’uscita di AI killed the video star sarà accompagnata da due presentazioni pubbliche: sabato 10 maggio alle 18.00 nell’ambito del Galileo Festival della Scienza e Innovazione di Padova, evento dedicato all’impatto delle tecnologie sul presente, e venerdì 30 maggio alle 18.30 presso la libreria Italypost, sempre a Padova. In entrambe le occasioni, il pubblico potrà confrontarsi direttamente con l’autore sulle implicazioni – pratiche ed etiche – dell’intelligenza artificiale nella creatività professionale.
Già autore della serie A tutto schermo (Dino Audino Editore, 2024), Toniato unisce alla formazione accademica in comunicazione e filosofia digitale un’esperienza diretta come regista e montatore freelance. Nel libro, questa doppia prospettiva diventa chiave per comprendere come cambiano i mestieri dell’audiovisivo, ma anche per formulare una proposta: quella di non abbandonare il timone dell’immaginazione, nemmeno quando tutto sembra suggerire il contrario.