Dopo il no al terzo (per lui quarto) mandato, il governatore veneto incassa un altro no da Roma. La legge nazionale prevale su quella regionale: si voterà entro il 23 novembre. Zaia: "Garantiremo un processo elettorale trasparente". Il Pd: "Finalmente è stata fatta chiarezza". Stefani in pole per il centrodestra, mentre il centrosinistra valuta Camani
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