L’analisi dei dati di Prometeia mostra che nel 2020 la recessione ha colpito più duramente le regioni del nord senza particolari distinzioni, ma in misura minore l’Emilia-Romagna rispetto a Lombardia, Toscana, Piemonte e Veneto. Per la Banca d’Italia «la forte contrazione del Pil registrata nel 2020 porterà a un aumento di circa 2.800 fallimenti entro il 2022. A questi potrebbero aggiungersi altri 3.700 fallimenti "mancanti" del 2020»
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