In un ambiente accogliente e assai curato, ricco di personalità, questo locale propone (oltre a una piccola ma valida scelta di antipasti: bruschette, salumi e polpette al sugo) una ottima pizza, in versione napoletana (quindi con bel cornicione alveolato). Gli impasti e le lievitazioni sono fatti con tutti i crismi – le pizze risultano infatti aeree, croccanti e digeribili – e le farciture sono di ottima qualità. Buone risultano, per esempio, tanto la Luisina (una Napoli rivisitata, con Pomodoro San Marzano, Pomodorini del Piennolo del Vesuvio, alici di Cetara, capperi disidratati, polvere di Olive Taggiasche, origano, basilico fritto) quanto la Giorgina (crema di fave e piselli, fiordilatte, mortadella di cinghiale, Provolone del Monaco, fave marinate). Da non perdere un assaggio, in chiusura, dei buoni dolci. Prezzo medio sui 20 euro, con il costo delle pizze che parte da 10 euro.