Una lunga storia è quella del ristorante Il Baretto. Aperto all’inizio degli anni Sessanta in via Sant’Andrea, era nato come american bar ed era frequentato all’ora dell’ aperitivo dalla Milano bene e da diversi personaggi della cultura e dello spettacolo. Negli anni Settanta è diventato ristorante e, nel 2002, si è poi spostato all’interno del Carlton Hotel Baglioni.

Ora, questa celebre insegna ha da poco riaperto in via della Spiga, nel pieno ‘quadrilatero della moda’, tornando alla ribalta sì ringiovanita ma con quello stile sempiternamente ‘classico’ – un po’ da raffinato ed esclusivo club inglese ove ci si reca per il piacere di ritrovarsi – che la ha contraddistinta sin dagli albori. La cucina, meneghina in chiave internazionale, affianca ai consueti risotto allo zafferano, riso ‘al salto’, ossobuco, i più mediterranei spaghetti con bottarga di muggine, scampi e carciofi al vapore, i gamberoni al curry, all’insegna di una proposta che strizza l’occhio alla tanta clientela d’affari e internazionale che lo frequenta con regolarità, soprattutto all’ora di pranzo. I piatti sono comunque ben eseguiti, senza sbavature e con materia prima di assoluto valore. Ottimi anche i dolci, d’impianto tradizionale.

Il servizio è di alto livello. Molto bello l’affascinante dehors, immerso nel verde. La selezione dei vini è importante, con tante blasonate etichette italiane e francesi proposte a prezzi adeguati al contesto. Il conto si attesta, e supera facilmente, i 90 euro.