La riconosciuta abilità di Enrico Bartolini – recordman italiano nella categoria degli chef-imprenditori – nel reclutare professionisti di prim’ordine, trova conferma in questo locale polivalente inserito all’interno dell’Una Hotel – Milano Verticale, a due passi da Porta Nuova e dall’affollato Corso Como. Il bar con giardino e l’informale Osteria Contemporanea affiancano Anima, locale fine-dining i cui fornelli sono stati affidati a Michele Cobuzzi, giovane cuoco pugliese che porta con sé un’importante valigia di esperienze in Italia e nel mondo.

La sua è una cucina ricercata e al contempo concreta, dai sapori intensi, di evidente stampo internazionale, ma nella quale trova spesso la via per mettere in luce le proprie origini. Nei due menu degustazione proposti, infatti, tra un asparago di Albenga con frutto della passione e nocciole e un filetto di scottona piemontese con spugnole e acetosa, fanno capolino piatti di chiara ispirazione mediterranea come il risotto «cozze e patate», la seppia alla brace con tarassaco e nduja, gli spaghetti trafilati al bronzo con peperoni, alici, saor e salsa verde.

A Giacomo Morlacchi il compito di guidare un servizio giovane e professionale e di gestire l’ampia cantina, visibile dalla sala e focalizzata sulle grandi firme italiane e francesi, come ci si aspetta in un contesto di questo tipo, ma non priva di scelte personali. Menu degustazione «Intensità» in otto portate a 160 euro, con la possibilità di estrarne quattro a 125 euro e tre a 100 euro. Menu «Le mie certezze» a 130 euro.