Si dice che il miglior lambrusco del mantovano sia quello che affonda le radici nella fascia di terra compresa tra i fiumi Oglio e Po, epicentro Sabbioneta. Da lì provengono le uve vinificate dalla famiglia Negri, comprese quelle della varietà più tipica del mantovano, il Ruberti, non a caso protagonista principale negli uvaggi del Lambrusco DOC ottenuto con il metodo della rifermentazione in bottiglia. All’80% prevale sul salamino nel Mopso (oracolo e indovino nella mitologia greca) che dopo la presa di spuma matura per oltre 24 mesi sui lieviti assumendo connotati che esaltano le caratteristiche organolettiche del Ruberti.