Tra gli inquilini nelle case del patrimonio del Pio Albergo Trivulzio di Milano ce ne sono alcuni che pagano un canone d'affitto molto più basso rispetto ai valori di mercato. FdI:"Facciamo una ricognizione e poi se necessario interverremo". La capogruppo Pd nel Comune, Beatrice Uguccioni: "Pat deve avere uno scopo sociale"
La cucina, di stretta osservanza milanese, propone (in porzioni di soddisfazione)
tutti i grandi classici meneghini, preparati con mano sicura e senza incertezze esecutive
La pizza – qui – è di ottima fattura, in stile napoletano, col cornicione un po’ alto (ma non troppo) e molto
scioglievole al centro, con una bella sensazione complessiva di fragranza e leggerezza
Le pizze si presentano in stile classico, alla napoletana, con il cornicione in preminenza
sulla parte centrale. Le farciture sono di qualità e improntate alla stagionalità
Qui la Margherita è una ottima Margherita. La Napoli è una ottima Napoli. E la Toscana – se proprio si vuole citare una «Pizza speciale» – è pur’essa ottima...
Le pietanze milanesi più tipiche (come l’immancabile risotto allo zafferano e l’ossobuco) si intrecciano a proposte più mediterranee e più internazionali, come richiede il cosmopolitismo della ‘locomotiva d’Italia’
La storica trattoria di Brera mantiene intatta la sua atmosfera retrò con arredi e decorazioni originali. Il locale offre una cucina tradizionale toscana con piatti come antipasti toscani, gnocchi e ravioli fatti in casa, affiancati da qualche aggiornamento moderno. La cantina vanta una selezione di circa ottanta vini. Pubblichiamo una recensione tratta dalla guida Milano e Lombardia a Tavola 2024
Un ristorante che racconta la storia gastronomica dello chef napoletano Roberto Di Pinto. La cucina combina tradizione partenopea con influenze esotiche e tecniche raffinate, frutto dell'esperienza francese e giapponese dello chef. Piatti come i plin di ricotta e ortiche e la "mescafrancesca" con pesce riflettono questa fusione. Pubblichiamo una recensione tratta dalla guida Milano e Lombardia a Tavola 2024
Situata vicino al Piccolo Teatro di Milano, è una delle rare trattorie storiche che ha mantenuto stile e qualità nel tempo. L'atmosfera calda e ospitale si riflette nella cucina rassicurante, con una carta contenente poco più di venti piatti ben collaudati. La cantina offre una selezione rispettabile di vini italiani ed europei. Pubblichiamo una recensione tratta dalla guida Milano e Lombardia a Tavola 2024
Il ristorante di Andrea Berton, situato nel quartiere delle Varesine a Milano, si distingue per la sua cucina neoclassica che ricerca l'armonia tra ingredienti, sapori e consistenze. Con un'attenzione maniacale alla presentazione e una carta dei vini ben articolata, offre tre menu degustazione: "Non Solo Brodo", "Porta Nuova" e "Natura". Pubblichiamo una recensione tratta dalla guida Milano e Lombardia a Tavola 2024
Un ristorante milanese che offre una cucina tradizionale modernizzata. Tra i piatti immancabili ci sono il risotto alla vecchia Milano e le polpette di ossobuco con salsa verde. Il locale, all'interno di un edificio storico, presenta arredi realizzati con materiali recuperati e una cantina con seicento etichette gestita da una sommelier. Pubblichiamo una recensione tratta dalla guida Milano e Lombardia a Tavola 2024
Una storica osteria familiare di tradizione pugliese nota per la sua cucina rustica e accogliente. I piatti sono preparati con attenzione alla qualità degli ingredienti e ai giusti condimenti, come le classiche orecchiette e la 'tiella barese'. Il locale offre un'ottima selezione di formaggi pugliesi, con un servizio cortese e familiare. Pubblichiamo una recensione tratta dalla guida Milano e Lombardia a Tavola 2024
Situato in un ex dopolavoro delle Ferrovie dello Stato a Milano, il ristorante offre un ambiente accogliente con decorazioni a tema ferroviario. Il menu presenta piatti semplici e gustosi, preparati con materie prime Presidi Slow Food italiane, come la cassoeula e il risotto alla milanese. La selezione dei vini è ben calibrata e il servizio è attento. Pubblichiamo una recensione tratta dalla guida Milano e Lombardia a Tavola 2024
Il ristorante si distingue per l'alta qualità dei prodotti stagionali, esaltati in piatti che valorizzano le caratteristiche aromatico-gustative degli ingredienti. Situato in una zona storica di Milano, offre un ambiente dal design minimale con tocchi vintage. La carta dei vini è accuratamente selezionata e il servizio è attento e cortese. Pubblichiamo una recensione tratta dalla guida Milano e Lombardia a Tavola 2024
Specializzato in dim sum, una cucina tradizionale della provincia Guangdong, offre una vasta gamma di piccoli assaggi come ravioli al vapore, bao e cheung fung, oltre a piatti cantonesi e internazionali. Il menu degustazione è a 60 euro, con prezzi alla carta dai 50 euro in su, accompagnato da una ricca selezione di vini e tè. Pubblichiamo una recensione tratta dalla guida Milano e Lombardia a Tavola 2024
Un ristorante che celebra i sapori della provincia di Sichuan, famosa per i suoi sapori piccanti e speziati. Il locale, con un arredamento essenziale, offre piatti tradizionali preparati con ingredienti italiani di alta qualità, tra cui spiccano gli spaghetti tirati a mano e il manzo alle cinque spezie. Pubblichiamo una recensione tratta dalla guida Milano e Lombardia a Tavola 2024
Il ristorante, creato da Enrico Buonocore, è sinonimo di successo grazie a un ambiente contemporaneo, un servizio impeccabile e una materia prima ittica di alta qualità. La cucina di Denis Pedron, che esalta il prodotto senza azzardi creativi, e la cantina curata da Valentina Bertini completano l'esperienza. Pubblichiamo una recensione tratta dalla guida Milano e Lombardia a Tavola 2024
Lo storico ristorante milanese della famiglia Anzaghi, situato nella periferia di Milano, offre una cucina locale, con piatti come risotto alla milanese e cassoeula, serviti in un ambiente rustico-elegante. La selezione di vini lombardi e piemontesi accompagna un menu degustazione a 40 euro e piatti alla carta poco oltre i 50 euro. Pubblichiamo una recensione tratta dalla guida Milano e Lombardia a Tavola 2024
Il ristorante milanese di lusso, situato in una vecchia stazione ferroviaria restaurata, è specializzato in pesce e cruditè. Gestito da Pino Scalise, offre una cucina ricercata con piatti come il tataki di tonno con semi di papavero e le scaloppe di foie gras su cappesante, accompagnati da una ricca selezione di vini. Pubblichiamo una recensione tratta dalla guida Milano e Lombardia a Tavola 2024
Il ristorante, vicino a piazza Cinque Giornate, offre una cucina raffinata che combina ingredienti nobili e umili, reinterpretando i sapori della tradizione regionale italiana. Il ristorante, con atmosfera elegante ma informale, propone piatti creativi come il risotto "Milano – Langhe" e il Coniglio grigio di Carmagnola in tre servizi. Pubblichiamo una recensione tratta dalla guida Milano e Lombardia a Tavola 2024
Locale di recente apertura, dal bel
design alla moda. Qui un pizzaiolo di valore propone le sue pizze cilentane, preparate con impasti ben ideati, ben lavorati e ben lievitati
Il successo di Iyo Experience si basa su due fattori: nessun compromesso sulla selezione della materia prima e capacità di circondarsi di professionisti di prim’ordine
Le pizze sono in stile napoletano, solo appena più basse, con un cornicione aereo e croccante, e farcite con ingredienti di qualità estrema (che variano secondo stagione)
Il ‘battistiano’ nome – Innocenti Evasioni – rende perfettamente l’idea di una esperienza di ‘evasione romantica’ che trasporta l’ospite in una dimensione lontana dal confuso ambiente metropolitano meneghino
L'evento torna dal 25 al 29 settembre con due hub principali: il Beauty Village a Palazzo Giureconsulti e Palazzo Castiglioni per le iniziative charity. I Beauty Cube saranno distribuiti in centro, e i Beauty Tram offriranno esperienze di bellezza. Alla presentazione a Palazzo Marino, il sindaco Sala ha sottolineato l'importanza degli “sforzi verso la sostenibilità nel settore“
La Lombardia vede un incremento significativo nell'offerta di stanze per studenti, con Brescia (+916%) e Bergamo (+600%) in forte crescita. Milano mantiene il primato per prezzi e disponibilità
Più di sessant’anni sono passati dai primordi: ma ai fornelli – forti di una esperienza senza eguali – si procede con sicurezza nello spirito della strada originaria, proponendo una reinterpretazione a tutto campo dei profumi
e dei sapori delle grandi cucine regionali del nostro Paese
Nelle sue due sedi milanesi (site in via Cadore e in via Plinio), questa insegna, dall’anima fortemente partenopea, propone una pizza napoletana di qualità
Nelle sue due sedi milanesi (site in via Cadore e in via Plinio), questa insegna, dall’anima fortemente partenopea, propone una pizza napoletana di qualità
Più di sessant’anni sono passati dai primordi: ma ai fornelli – forti di una esperienza senza eguali – si procede con sicurezza nello spirito della strada originaria, proponendo una reinterpretazione a tutto campo dei profumie dei sapori delle grandi cucine regionali del nostro Paese
Qui si respira un’aria vagamente nuovayorchese con pareti blu notte, mattoni a vista, vetro ambrato della balaustra del soppalco, ottone delle lampade, Gin bar... in un incrocio affascinante di presente e passato
Alla prima riunione, presieduta dal Presidente del Tribunale Fabio Roia, erano presenti i rappresentanti del settore, dell’artigianato e l’Ispettorato del Lavoro. L’obiettivo è quello di individuare dei presidi da proporre come modelli per le imprese del lusso per arrivare a un protocollo finale che blocchi il fenomeno dello sfruttamento dei lavoratori
Il Comune pianificherà una seconda gara, dopo quella per 450 nuove licenze lanciata a marzo, con l'obiettivo di portare il totale a 971 entro l'anno. Il sindaco Giuseppe Sala evidenzia la "necessità di questa iniziativa" a cui il Comune sta lavorando da anni "senza il supporto della Regione" che "non ha mai concesso questa autorizzazione"
In un ambiente familiare
e accogliente vengono proposte pizze alla romana, ovvero stirate e sottili. Gli impasti sono di qualità, così come la lievitazione
e la cottura
Ora, questa celebre insegna ha da poco riaperto in via della Spiga, nel pieno ‘quadrilatero della moda’, tornando alla ribalta sì ringiovanita ma con quello stile sempiternamente ‘classico’ – un po’ da raffinato ed esclusivo club inglese ove ci si reca per il piacere di ritrovarsi – che la ha contraddistinta sin dagli albori
Non solo capitale economica del paese, il capoluogo lombardo nel 2023 consolida il suo status di capitale del turismo italiano. Con oltre 8,5 mln di visitatori e un Adr in aumento del 17,3% Milano si conferma seconda solo a Venezia. Ma è il settore degli hotel di lusso, con prezzi tra i 1000 e 1700 euro a notte, che registra una crescita record
La cucina di Anima è ricercata e al contempo concreta, dai sapori intensi, di evidente stampo internazionale. Ma in essa trovano comunque spazio anche proposte di chiara ispirazione mediterranea
Gli impasti e le lievitazioni sono fatti con tutti i crismi – le pizze risultano infatti aeree, croccanti e digeribili – e le farciture sono di ottima qualità...
Il contratto dell’attuale direttore Manuel Legris scade nel 2025 insieme a quello del sovrintendente Dominique Meyer. Tra i papabili per la successione ci sarebbe anche Roberto Bolle, che è uscito allo scoperto: "Sarebbe un onore perché la Scala è la mia casa". Secondo La Repubblica, in lizza anche Eleonora Abbagnato che godrebbe dell’appoggio del governo
Con un investimento di 2,3 mld, la nuova linea della metro garantirà una frequenza di 90 secondi negli orari di punta e trasporterà circa 86 mln di passeggeri all'anno con un accessibilità massima. Sala: “Il prezzo del biglietto a 2,20 euro non abbiamo nessuna intenzione di toccarlo", ma sottolinea la necessità di finanziamenti pubblici
Dalla carta dei cibi traspare chiara un’impronta mediterranea, che non è necessariamente e solo associata al mare: ma anche a verdure e carni, come nei casi, per esempio, delle zucchine in scapece o dell’agnello alla menta
Si può mangiare una «pizza di montagna» nella città capitale della Pianura Padana? Da Denis sì, si può. Lui – Denis Lovatel – è bellunese e ha portato a Milano la sua idea di pizza di montagna» nella città capitale della Pianura Padana? Da Denis sì, si può. Lui – Denis Lovatel – è bellunese e ha portato a Milano la sua idea di pizza
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